Passione Meteo

Caldo anomalo, la soglia dei 35°C viene superata sempre più spesso

Da due settimane le stazioni meteorologiche bresciane rilevano temperature nettamente superiori alla media
Il caldo oltre i 35 gradi - Foto Marco Ortogni Neg © www.giornaledibrescia.it
Il caldo oltre i 35 gradi - Foto Marco Ortogni Neg © www.giornaledibrescia.it
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Ieri, per l’ennesima volta, le massime hanno superato i 34-35°C. Non solo: il periodo compreso fra l’11 e il 20 luglio ha conquistato il terzo posto nella classifica delle seconde decadi di luglio più calde di tutta la serie storica di Ghedi. Non c’è da stupirsi: da due settimane le stazioni meteorologiche bresciane rilevano temperature nettamente superiori alla media del periodo, ma qualcuno si ostina a minimizzare queste anomalie. Pur non trattandosi di un’ondata di caldo record, la persistenza di valori eccessivamente elevati non può di certo essere considerata normale. A tal proposito, riproponiamo un’interessante statistica elaborata dall’esperto meteo Stefano Masneri, che ha analizzato la serie storica di Ghedi, concentrandosi sui valori superiori ai 35°C.

La statistica sui 35 gradi

Il grafico parla chiaro: anche settant’anni fa capitava di superare i 35°C, ma si trattava di una rarità. Dal 1951 al 1970 troviamo solo undici massime “over 35”, mentre dal 2003 al 2022 questa soglia è stata superata ben settantotto volte. Un aumento vertiginoso, che non lascia spazio a dubbi. Sì, è vero, il caldo è sempre esistito, anche con picchi superiori ai 35°C, ma la parola magica, che smonta ogni tesi negazionista, è «frequenza». Ciò che in passato rappresentava un’eccezione, ora è diventato un evento quasi abituale, questa è la triste realtà.

Il grafico a istogramma che mostra le massime superiori ai 35°C rilevate a Ghedi
Il grafico a istogramma che mostra le massime superiori ai 35°C rilevate a Ghedi

Il meteoquiz

Sveliamo subito la soluzione dell’ultimo meteoquiz: stavolta le risposte corrette sono due. «Quando luglio è molto caldo, bevi molto e tienti saldo», ma anche «se piove tra luglio e agosto, piove miele, olio e mosto», sono due esempi di come la saggezza popolare sia attenta alle vicende atmosferiche che, da sempre, influenzano la vita nei campi.

Oggi, invece, vi chiediamo di indovinare la temperatura più alta mai rilevata a Brescia. Il record si riferisce alla serie storica dell’istituto Pastori, iniziata nel lontano 1949, ed è stato stabilito nel pomeriggio dell’11 agosto 2003.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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