Outdoor

Voucher gratuiti per gli under 35 se si racconta il Sentiero dei Laghi

Il Cai offre voucher fino a metà settembre per i rifugi, in cambio gli escursionisti dovranno raccontare il loro viaggio
Un tratto del Sentiero dei Laghi - © www.giornaledibrescia.it
Un tratto del Sentiero dei Laghi - © www.giornaledibrescia.it
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Il Sentiero dei Laghi fa il suo debutto e propone una bella opportunità ai giovani escursionisti under35 alla ricerca di nuovi cammini da percorrere e nuove montagne da esplorare. Merito del progetto #YPW - Young People on the Way, promosso dalle sezioni Cai bresciane e bergamasche e coordinato da quella di Salò che mette a disposizione dei giovani escursionisti voucher gratuiti (fino a due per richiedente) per la mezza pensione (cena, pernottamento e colazione) in rifugi, ostelli e b&b. In cambio si chiede ai partecipanti di restituire la loro esperienza con un «Diario di viaggio» fatto di foto, video, interviste o racconti, quale atto di impegno per valorizzare i patrimoni e le culture delle montagne lombarde.

Come funziona

Come detto capofila di #YPW è la sezione salodiana del Cai (450 soci) presieduta da Corrado Corradini, ma il progetto travalica i confini gardesani per dipanarsi lungo l’intero Sentiero dei Laghi, il trekking ideato dal Gruppo Sentieri Cai Bergamo-Brescia che ha ottenuto il benestare di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023, in quanto museo aperto permanente. Il percorso collega i laghi di Como, Iseo, Idro e Garda, partendo da Lecco e arrivando, dopo 223 km e 10.555 metri di ascesa, a Salò.

Il trekking (tutte le info su sentierodeilaghi.it), che comprende anche la deviazione del Sentiero delle Perle tra le Orobie e il Garda (in questo caso riservato ad escursionisti esperti), è stato considerato un’opportunità di coinvolgimento dei giovani sulle tematiche della valorizzazione territoriale e della montagna, del patrimonio naturalistico, culturale ed economico locale.

Da qui l’idea dei voucher che «si possono richiedere già da ora - spiega il presidente Corradini -, tramite l’apposita sezione del sito caisalo.it. Già un centinaio le candidature dei partecipanti, che saranno scelti con bando pubblico». Oltre a «restituire» l’esperienza nel diario di viaggio, i giovani selezionati da #YPW avranno il compito di proporre un decalogo delle culture della montagna.

Va detto che la sezione gardesana del Cai ha collaborato a realizzare la segnaletica orizzontale sul tratto di competenza, che va da Baitoni, sul lago d’Idro, a Salò, per un totale di 48 km e un dislivello in ascesa di 3.460 metri. Anche in questo tratto a cavallo tra Valsabbia e Benaco ci sono strutture ricettive per le quali è possibile richiedere il voucher al Club alpino italiano: i rifugi Stino, Cavallino della Fobbia e Giorgio Pirlo allo Spino, ultima tappa prima dell’approdo sulla riviera gardesana.

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