Una passeggiata tra i laghetti di Mantova
Mantova è abbracciata da tre grandi specchi d’acqua che prendono il nome di lago Superiore, di Mezzo e Inferiore. Mentre il primo conserva ambienti di vegetazione palustre, caratterizzati dalla presenza delle ninfee e del fior di loto, così non accade per gli altri due, sui quali si interviene per mantenere la possibilità di navigare sulle acque.
Fin dalle sue origini la città di Mantova, collocata al centro della Pianura Padana, è stata circondata dalle acque. Una semplice passeggiata attorno ai laghi permette di ammirare il suo splendido profilo rinascimentale lungo un itinerario che può essere affrontato anche nel corso della stagione invernale.
Stabiliamo il punto di partenza a Porta Giulia nel quartiere di Cittadella, che sorge alle porte del centro storico in una tra le posizioni più suggestive della città virgiliana, affacciata sulle sponde dei laghi Superiore e Inferiore.
Si inizia a camminare in direzione est seguendo le indicazioni del tratto mantovano della Via Carolingia che conducono nel parco periurbano. Il percorso diventa presto sterrato e si sviluppa in direzione di Sparafucile superando un ponte ciclopedonale metallico, e prosegue a ridosso della riva settentrionale del lago di Mezzo. Nell’area boschiva che si attraversa risalta la presenza del salice bianco.
La sede calpestabile del percorso si allarga e conduce sul margine di una zona di acqua ferma dov’è possibile osservare diversi uccelli. Mantenendo sempre la direzione dell’itinerario principale adiacente il lago si raggiunge, tra le opere del Parco dell’Arte, la rocca di Sparafucile, unica torre rimasta delle fortificazioni del borgo di San Giorgio. Qui si infila a destra il sottopasso della rete ecologica che introduce, sul lato opposto, nell’area verde del Campo Canoa.
La camminata continua sul percorso pedonale del ponte di San Giorgio che separa il lago di Mezzo dal lago Inferiore. Il percorso ciclopedonale conduce sulla riva opposta, fa rientro brevemente su sé stesso, percorre un altro sottopasso e accompagna sulla riva settentrionale del lago Superiore che si percorre interamente. Quando la riva piega verso nord si sale ad imboccare, prima di un sottopasso, il marciapiede a est del Ponte dei Mulini, che si segue fino a fare rientro a Porta Giulia.
Partenza e arrivo: Mantova, parcheggio di Porta Giulia
Dislivello: irrilevante
Tempo di percorrenza: 1 ora e 10 minuti
Difficoltà: T (turistico)
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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