«Sicuri con la neve»: due eventi in Maniva e in Bazena per ridurre i rischi in montagna
Sapere come comportarsi in montagna è fondamentale, visti i rischi connessi a un ambiente tanto bello quanto pericoloso. Ecco perché Club alpino italiano (Cai) e Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) hanno organizzato una giornata di informazione e prevenzione ad hoc, con un focus su valanghe, scivolate su terreno ghiacciato e ipotermia. Si chiama «Sicuri con la neve» l’iniziativa in programma domenica 21 gennaio, che coinvolge decine di località alpine e appenniniche di dodici regioni, comprese alcune in provincia di Brescia.
L’obiettivo per il Cnsas, che quest'anno celebra il 70esimo anniversario, e il Cai è diffondere la conoscenza dei comportamenti e degli accorgimenti necessari per diminuire il rischio di essere coinvolti in incidenti, anche nei confronti di chi ha maggiore esperienza. I volontari del Soccorso alpino e del Cai allestiranno stand e campi neve alla partenza dei principali percorsi escursionistici e scialpinistici e sensibilizzeranno i frequentatori sull'importanza di valutare attentamente, i giorni precedenti l'uscita, le proprie capacità, i propri limiti e l'equipaggiamento che si intende portare con sé, senza dimenticare la consultazione dei bollettini meteo e valanghe.
La giornata prevede dimostrazioni di soccorso di travolti da valanga con l'utilizzo di ARTVa, sonda e pala, strumenti obbligatori per i frequentatori di ambienti innevati nei quali sussistano pericoli di valanghe. Saranno inoltre organizzati convegni in tema di prevenzione e autosoccorso.
Gli eventi in provincia di Brescia
Sono due gli eventi per ora in programma in provincia di Brescia. Il primo sarà al Maniva Ski, a Collio (Valtrompia), e consisterà in una serie di percorsi con ricerca ARTVa e dimostrazioni di autosoccorso (riferimento stazione Cnsas Valtrompia, info valtrompia@sasl.it; Michele Pedersoli 3337204256). Il secondo si terrà invece in località Bazena, a Breno (Valcamonica) e prevede uno stand informativo, un campo neve per prove di autosoccorso con presenza dell’unità cinofila (il riferimento è il Cnsas della stazione di Breno, contatti: breno@sasl.it, Damioli Davide 3484592745). Per informazioni a aggiornamenti sui singoli eventi sul sito.Focus sulla crisi climatica
Sotto la lente d'ingrandimento di «Sicuri con la neve» ci sarà la crisi climatica: le anomalie alle variazioni delle temperature stagionali e alle precipitazioni minano infatti la stabilità del manto nevoso sui versanti e sui terreni degli itinerari frequentati dagli appassionati, aumentando così il pericolo di valanghe e crolli. «Proporre momenti di riflessione sulle valutazioni ambientali, sui comportamenti, sui limiti personali e sulle capacità di rinuncia èimportante perche la prevenzione rimane un fatto primario di cultura», afferma il responsabile di «Sicuri con la neve» Elio Guastalli. «Non e solo il rischio valanga che ci preoccupa. Noi vogliamo alzare l’attenzione anche sulle scivolate su terreno ghiacciato e sui problemi legati all'ipotermia, più preoccupanti in quanto si verificano più spesso rispetto agli incidenti da valanga. Da non dimenticare infine l'aspetto psicologico: con la neve che spesso si fa attendere, crescono negli appassionati smania e impazienza. Probabilmente anche per questo, appena nevica, poco importa se fa caldo e il manto non è assestato, molti sentono l'obbligo di non perdere tempo, tralasciando l'attenzione per la prevenzione».
Club alpino italiano e Soccorso alpino e speleologico raccomandano l'utilizzo di GeoResQ, applicazione dedicata alle attività in montagna in grado di inviare una richiesta di aiuto quando ci si trova in pericolo e si ha bisogno di soccorso. Dallo scorso luglio l'app è totalmente gratuita, grazie ai fondi che il Ministero del Turismo ha stanziato a favore del Cai.
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A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
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