«Scalo sogni» riparte dall'Africa: 3.000 km in bici per i bambini di Oncoematologia Pediatrica
Un altro viaggio di natura e di sport, e un abbraccio di speranza che si rinnova. Lunedì 16 ottobre il trentenne bresciano Ettore Campana è partito per l’Africa, intenzionato ad affrontare una nuova avventura in bicicletta, e ancora una volta saranno idealmente al suo fianco i piccoli pazienti del reparto di Oncoematologia Pediatrica degli Spedali Civili di Brescia.
Una nuova tappa
Il trentenne bresciano, nella scorsa stagione primaverile, ha affrontato in solitaria un impegnativo viaggio attraverso le Alpi. Si è spostato unicamente in bicicletta, sulla quale ha trasportato gli sci, il vestiario e le attrezzature necessarie per salire la sommità di 32 montagne, 12 delle quali sopra i quattromila metri. In quell’occasione i piccoli degenti firmarono delle bandierine che Ettore ha portato in vetta e ha fatto sventolare su ogni cima raggiunta.
Poter vedere il proprio nome raggiungere le alte quote delle Alpi, compresa la sommità del Monte Bianco, dove si giunge mettendo alla prova la propria volontà, coraggio, fatica e voglia superare i propri limiti, ha rappresentato un’opportunità di grande stimolo per i bambini, che hanno seguito il viaggio in modo costante e partecipe.
L'itinerario
«Scalo Sogni», questo il nome del progetto ideato da Campana, sta ora vivendo una seconda avventura nel continente africano. Il viaggio di Ettore ha avuto inizio a Cape Town in Sudafrica, e proseguirà con l’obiettivo di raggiungere la città di Maputo, capitale del Mozambico, attraversando i paesi montuosi del Lesotho e dell'Eswatini. Il tracciato ideato si snoda per circa 3000 chilometri, e prevede il superamento di 40.000 metri di dislivello positivo da compiere entro la fine del mese di novembre in un tempo massimo di 45 giorni.
Tra gli obiettivi anche quello di documentare gli ambienti e le meraviglie della natura africana lungo le coste oceaniche atlantiche e indiane, e all’interno di altopiani e savane dove vivono elefanti, leoni, bufali, rinoceronti e leopardi. Assieme all’utilizzo della bicicletta Campana prevede anche di dare sfogo alla sua passione per la montagna salendo alcune vette di richiamo, tra le quali anche Thabana Ntlenyana (3482m), la cima più alta del Sud Africa.
Un messaggio potente
La sua curiosità, l’esplorazione e la voglia di conoscere ambienti e culture lontane sono motivi di stimolo per i giovani pazienti del reparto di Oncoematologia Pediatrica. «Scalo Sogni» è un progetto che ha già rivelato la sua utilità, e intende proseguire indicando ai bambini ricoverati la consapevolezza che la malattia è una parentesi della loro vita, da affrontare anche mediante la forza di un’amicizia nella quale sono entrati diversi genitori, con i quali Ettore si mantiene in dialogo.
L’avventura è resa possibile dalla collaborazione con la sezione di Brescia della Lega Italiana Lotta ai Tumori, a supporto della quale Campana promuove una raccolta fondi, e con il supporto operativo del negozio Gialdini. Il viaggio sarà documentato sul profilo Instagram di Fontana @etto_vololibero.
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