Outdoor

Scalo Sogni, il Sud Africa in bici di Ettore Campana tra balene, babbuini e... felini

Solidarietà a due ruote per l'ultracyclist bresciano che ha dato il via alla seconda impresa a favore dei bimbi del Civile
  • Ettore Campana in Sud Africa: al via il secondo atto di «Scalo Sogni»
    Ettore Campana in Sud Africa: al via il secondo atto di «Scalo Sogni»
  • Ettore Campana in Sud Africa: al via il secondo atto di «Scalo Sogni»
    Ettore Campana in Sud Africa: al via il secondo atto di «Scalo Sogni»
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    Ettore Campana in Sud Africa: al via il secondo atto di «Scalo Sogni»
  • Ettore Campana in Sud Africa: al via il secondo atto di «Scalo Sogni»
    Ettore Campana in Sud Africa: al via il secondo atto di «Scalo Sogni»
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I cieli sterminati del Sud Africa. Là dove gli oceani si incontrano e si scontrano, al Capo di Buona Speranza, già esplorato con meravigliose escursioni a due ruote sulla spiaggia. Certo, non tutto è rose e fiori, ci sono anche venti violentissimi e gli imprevisti che ogni ciclista deve mettere in conto.

Ma nulla può spaventare il bresciano Ettore Campana, dopo il ride tour sui tremila delle Alpi, compiuto con bici e sci, nella prima edizione di Scalo Sogni, l'iniziativa solidale promossa a sostegno dei piccoli pazienti dell'Oncoemaotologia pediatrica del Civile.

On the road again

La seconda è appena iniziata: Campana, volato nella terra di Nelson Mandela, ha dato il «la» ufficialmente la nuova impresa destinata a portarlo da Cape Town, in Sudafrica, a Maputo, capitale del Mozambico, attraversando i Paesi montuosi del Lesotho e dell'Eswatini. Tremila chilometri per 40mila di dislivello positivo.

Un mese e mezzo per arrivare a destinazione. Ma sin dalle prime pedalate, le suggestioni del viaggio sono davvero tante: l'ultracyclist ha iniziato quattro giorni fa la sua sfida e al contempo a documentare quanto incontra con splendide foto postate sui suoi profili social.

Emozioni

«Sono completamente solo a pedalare lungo questa splendida rotta che regala viste mozzafiato» scrive mentre si mostra in selfie da invidia le onde e la costa spazzata dai venti. Certo le foto non restituiscono la fatica dell'andare. Ma la meraviglia di alcuni incontri sì: babbuini, balene avvistate al largo di Capo di Buona Speranza, rettili e altri animali che assieme a rocce dalle forme più imprevedibili e una vegetazione rigogogliosa fanno dire a Campana che il Sud Africa è «un posto formidabile per toccare con mano la potenza della natura».

Tra ospitalità inattesa e sterrati sfidanti, Campana ha trovato anche il tempo di battezzare un luogo particolarmente suggestivo incontrato lungo il percorso, una enorme roccia dalle sembianze di un felino: «The Leopard Eyes Viewpoint»

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