Outdoor

Per i cervi inizia il periodo del bramito

Ruggero Bontempi
Fino al 13 ottobre è in vigore la chiusura della strada della Val Grande per non disturbare gli ungulati
Tra fine settembre e metà ottobre per i cervi è il periodo del bramito
Tra fine settembre e metà ottobre per i cervi è il periodo del bramito
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La strada della Val Grande è stata chiusa al transito delle auto per ottenere una riduzione dei motivi di disturbo ai cervi. Il provvedimento è in vigore fino al 13 ottobre ma è disponibile un servizio di navetta. Il Comune di Vezza d’Oglio, nel quale ricade questa valle inserita nel territorio del Parco Nazionale dello Stelvio, ha preso l’importante decisione nel periodo in cui, in coincidenza con l’inizio della stagione della riproduzione, i maschi del grande ungulato si spostano alla ricerca delle aree frequentate dalle femmine, alle quali si avvicinano prima gli esemplari adulti e poi anche i giovani.

I giorni centrali di questa delicata fascia temporale si estendono tra la fine del mese di settembre e l’inizio di quello di ottobre. È il cosiddetto «periodo del bramito», che fa muovere numerose persone per ascoltare da vicino i forti richiami simili a muggiti emessi dai maschi. Tali scontri vocali impegnano i contendenti per ottenere il controllo dei gruppi di femmine, e servono a stabilire le gerarchie tra i maschi adulti.

Le fasi

L’intensità e la frequenza dei richiami fa intuire ad ogni animale le potenzialità reciproche per i futuri accoppiamenti, che si riveleranno possibili in via quasi esclusiva per i maschi di rango più elevato. La disputa vocale tuttavia può non essere risolutoria se nessuno dei contendenti si allontana o si mostra sconfitto. In questo caso i rivali si avvicinano fino a pochi metri di distanza effettuando parate dimostrative per dare sfoggio di forza. Se anche questa modalità di confronto non è sufficiente a decretare la superiorità di un maschio sull’altro, i due si sfideranno fisicamente in un combattimento violento solo in apparenza.

Terminata la fase di definizione della gerarchia il maschio dominante controllerà il gruppo di femmine mediante semplici esibizioni. La successiva difesa dell’harem da nuovi maschi sopraggiunti potrà tuttavia richiedere un ulteriore notevole dispendio di energie. Nella maggior parte dei casi i detentori di un harem sono rappresentati da cervi adulti in pieno vigore fisico, di età generalmente compresa tra sette e dieci anni.

Tutte queste attività possono durare diversi giorni. I maschi dominanti devono concedere poco tempo sia alla nutrizione sia al riposo, e possono quindi arrivare a perdere percentuali comprese tra il venti e il trenta per cento del loro peso corporeo. È opportuno quindi che tutti gli escursionisti riducano al minimo il disturbo agli animali in queste settimane particolarmente delicate per i cervi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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