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Orme Camune, a Breno il primo festival per cicloviaggiatori e camminatori

L'«Hike & Bike Festival» si tiene dal 23 al 25 giugno, con campeggio in castello, tour per la Valcamonica, degustazioni e racconti
Orme Camune, cicloturismo e turismo in cammino protagonisti a Breno - Foto Lifeintravel.it
Orme Camune, cicloturismo e turismo in cammino protagonisti a Breno - Foto Lifeintravel.it
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Metti un castello e una notte stellata sotto cui campeggiare, un territorio ricco di sentieri, panorami, testimonianze della storia di epoche diverse. Metti la possibilità di scoprirli senza fretta, al passo o pedalando. E mettici la voglia di condividere storie di turismo slow, in bici o in cammino. Mescola con prodotti tipici, degustazioni e immancabili birrette, meglio se artigianali e nostrane.

Gli ingredienti sono questi: il risultato – auspicato per ora, visto che si tratta di una prima assoluta – si chiama «Orme Camune Hike & Bike Festival» ed è l’evento destinato a tenere banco a Breno dal 23 al 25 giugno.

Un weekend per appassionati di gravel, cicloturismo, trekking e cammino che nasce da una convinzione precisa. Quella che spiega Roberto Caratti, consigliere delegato per il turismo del Comune di Breno: «Crediamo che un evento di questo genere possa essere davvero un veicolo di promozione turistica di un territorio come il nostro che vanta tante eccellenze, dalle incisioni rupestri ai resti della romanità, dalle terme alle bellezze paesaggistiche, senza dimenticare i sapori e il lago e pochi chilometri. E che è ideale per un turismo slow, appunto».

Un camp stile Bam! in terra camuna

Bici e tenda nel castello di Breno - Foto Lifeintravel.it
Bici e tenda nel castello di Breno - Foto Lifeintravel.it

L’obiettivo, insomma, è quello di incuriosire il viaggiatore – a piedi o a pedali – che ama scoprire la ricchezza di un territorio affinché poi ci torni. Per attrarre chi ancora non conosce la media Valcamonica - peraltro territorio baricentrico rispetto a Bergamo e Brescia nell’anno in cui le due città sono Capitale della Cultura - la formula immaginata ricalca il modello del Bam!, raduno di cicloviaggiatori che in capo ad una decina d’anni ha saputo conquistare una platea di respiro nazionale. E si tratta del primo di questo tipo nel Bresciano, un territorio che tra proposte gravellistiche (riservate a chi pedala in sella alla bici «da strade bianche») e ciclovie ha un potenziale nel settore decisamente rilevante.

Cammini, tour e incontri

Tour (lungo la via Valeriana e il Cammino di Carlo Magno, la Ciclovia dell'Oglio, sentieri e percorsi ad hoc), incontri (con le testimonanze di cicloviaggiatori che hanno sperimentato la Giordania come l'Himalaya o l'Andalusia, degustazioni e momenti conviviali, sono alla base dell'evento. Le tende potranno trovare spazio nel cuore dell’antico castello di Breno, mentre a chi non vuole rinunciare a qualche comodità viene data la possibilità di soggiornare in albergo e in ostello a prezzi scontati. Il sabato pomeriggio sarà il momento in cui la piazza – aperta ovviamente a tutti – raccoglierà i principali interventi di cicloviaggiatori chiamati a raccontare le proprie esperienze più o meno estreme in sella per le vie del mondo, per lasciare spazio poi ai momenti più conviviali.

Dallo yoga al dj set a pedali

In un’ottica di benessere, spazio anche allo yoga al risveglio, come pure allo show del bike trial. E potrebbe mancare la musica? No, ma… a misura di ciclista pure quella. «Ci siamo inventati un dj set a pedali» racconta Caratti, che nei suoi trascorsi vanta cicloviaggi in mezza Italia e non solo. In altre parole, ad alimentare l'impianto audio sarà la stessa forza delle gambe dei partecipanti alla serata attraverso una dinamo rigorosamente in formato bici.

A credere nel progetto sono diversi enti locali - Comune di Breno, Comunità Montana di Valle Camonica, Pro Loco di Breno, K-Pax che è ente capofila – oltre a molti sodalizi che sono parte attiva delle varie proposte sul territorio, come Amici della Via Valeriana e Cammino di Carlo Magno, MTB Vallecamonica, MTB Pizzobadile, Pedale Vintage, per citarne alcuni.

Da Brescia (via Baremone) e da Bergamo

La vocazione a far scoprire le meraviglie di un territorio come quello bresciano è testimoniata anche dalla possibilità di raggiungere in cammino o in bici il Castello di Breno che sarà assieme a piazza generale Ronchi l’epicentro di Orme Camune Hike & Bike Festival. Sono infatti previsti anche un percorso di avvicinamento in due giorni da Brescia via Valsabbia, con la risalita dello splendido passo del Baremone fino in Maniva e poi oltre per raggiungere da Crocedomini la stessa Breno, o da Bergamo con La Bellezza delle Sorelle.

Lifeintravel: «Grandi potenzialità cicloturistiche»

A promuovere l’iniziativa tra la comunità dei cicloviaggiatori di tutta Italia ci sono anche i blogger di Lifeintravel, Vero e Leo, di casa sulla sponda bergamasca del Sebino, ma più di frequente in sella sulle vie del mondo (dall'Asia alle Ande, tutti rigorosamente tradotti in racconto e consigli). Dalla loro prospettiva Orme Camune coglie davvero le potenzialità del territorio camuno: «La vedo come un'iniziativa estremamente positiva - spiega Vero, al secolo Veronica Rizzoli - perché la Valcamonica è molto estesa e spesso se ne conoscono di più le zone legate agli impianti sciistici e dell'Alta Valle, quando in realtà la Media Valle è molto interessante, sia sul piano cicloturistico - con la Ciclovia dell'Oglio che ho percorso più volte - sia sul piano culturale. Poi con la realizzazione della Ciclovia del Cielo che passa più in quota le possibilità di sviluppo del turismo sono davvero notevoli. Chiaro - prosegue la blogger - qui si punta ad un turismo sano e sostenibile, più che a quello di massa, che lasci inalterato l'ambiente montano. Con il boom della gravel, un contesto come quello della zona di Breno ha molte potenzialità sul piano del turismo lento».

E se la Valcamonica è quasi di casa per chi come Veronica vive dalle parti di Riva di Solto, più curiosa è la scelta di proporre a chi vuole raggiungere Breno da Brescia in sella alla propria bici un tour di 127 km spalmati su due giorni che passa dal lago d'Idro e dal Baremone. Come mai? «L'ho percorso al contrario, risalendo al Maniva dalla Valcamonica due anni fa e ne sono rimasta entusiasta. Così ho pensato che fosse un'ottima idea riproporlo a chi tra i cicloviaggiatori punta ad Orme Camune. Per prendere parte al tour, al via il 23 giugno dal Carmine, basta selezionare Avvicinamento Lit dalle opzioni previste per la prenotazione online

Per partecipare

L’iscrizione è necessaria per chi vuole avere accesso a tutte le proposte, comprese le degustazioni previste il sabato pomeriggio. La quota di partecipazione è di 15 euro e dà diritto, tra le altre cose, alla possibilità di accedere al camp allestito al Castello di Breno con la propria tenda, oltre all’attività yoga del mattino. A pagamento separatamente altre proposte, come trekking, gravel o mtb tour.

Il programma completo e la form per l'iscrizione è disponibile qui.

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