Lungo i sentieri o tra le vigne alla scoperta del Sebino in bicicletta
Alla luce del sole o di sera, con la calda stagione o durante il mite autunno. Sono innumerevoli le condizioni per poter scoprire il lago d’Iseo in sella ad una bicicletta, alternando tratti di pista ciclabile alla strada carrabile.
Il percorso alla scoperta del Sebino sulla due ruote inizia ad Iseo e prosegue in direzione sud verso Clusane, caratteristico borgo di pescatori. Rimanendo sulla pista ciclabile, si arriva a Paratico e si attraversa il ponte che conduce al lungolago e al caratteristico centro storico di Sarnico. Proseguendo a destra, in direzione di Predore, il percorso, che si svolge per alcuni tratti su pista ciclabile e per altri su strada, raggiunge la prima galleria e si arriva a Tavernola Bergamasca. Qui la costa diventa più selvaggia e una seconda galleria ci permette di giungere a Riva di Solto.
Lasciato il paese, lungo la strada per Castro, si assiste al suggestivo spettacolo dell’Orrido del Bögn: rocce verticali a strapiombo nel lago. Pochi chilometri, sempre su strada, ci separano da Lovere, ultimo paese della sponda bergamasca e uno dei Borghi più Belli d’Italia. Proseguendo sulla strada costiera si raggiunge Pisogne, antico borgo medievale. Merita una visita la chiesa di Santa Maria della Neve, con gli straordinari affreschi del Romanino.
Usciti dall’abitato, arrivati a Toline, si segue la suggestiva pista ciclo-pedonale a lago fino a Vello di Marone. Una leggera salita riporta sulla pista ciclabile che attraversa gli abitati di Marone e Sale Marasino per poi interrompersi a Sulzano. Lungo il percorso, sulla destra, oltre a Monte Isola è possibile ammirare le piccole isole di Loreto e San Paolo. Al passaggio a livello, si ritrova la pista ciclabile. Dopo una manciata di chilometri si raggiunge di nuovo Iseo, dove si chiude il tour. Ed è qui che il centro storico con i caratteristici vicoli, le piazze e il lungolago invita ad una piacevole sosta.
Attualmente, comunque, la pista ciclopedonale Vello - Toline è chiusa al passaggio sia di pedoni che biciclette fino a nuova comunicazione, perciò non è possibile completare il giro del lago in bici, in assenza di percorso alternativo. Per i meno esperti esistono comunque dei veri e propri tour e bike experiences presentati da gruppi organizzati del territorio: in tal modo si potrà usufruire di guide lungo tutto il percorso, alla scoperta di un lago che ha ancora mille lati e angoli nascosti.
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