«Io, sopravvissuto a - 15 gradi, nel buio della notte lappone»
Paolo Mazzoleni racconta l’avventura tra i ghiacci della Lapponia: «Presto tornerò al Polo, poi mi aspetta l’Africa»
Il bivacco allestito in Lapponia - © www.giornaledibrescia.it
Non tutti vanno in Lapponia per vedere la calda e accogliente "Casa di Babbo Natale". C’è anche chi vi si reca per imparare tecniche di sopravvivenza nel freddo glaciale: è il caso di Paolo Mazzoleni, appena tornato da Porius. Tralasciando l’epopea del viaggio di andata e di ritorno dalla sperduta località svedese, qui - insieme con 14 connazionali conosciuti tramite l’associazione «Sos 2012» - Mazzoleni ha trascorso tre giorni a stretto contatto con la natura più ostile, da cui è uscito indenne
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