Sui sentieri della Resistenza tra Nistisino e Croce di Marone

Sono circa cinquecento, sul territorio della provincia di Brescia, i sentieri che si sviluppano nelle zone della Resistenza, in particolare negli ambiti della Valle Camonica, del Sebino, lungo il fiume Oglio, in Valle Trompia e in Valle Sabbia. Si tratta di itinerari che permettono di associare lungo il cammino, al valore della memoria, anche quello della conoscenza di luoghi custodi di elementi di interesse paesaggistico e ambientale: valli, montagne, torrenti, malghe.
Sui rilievi del lago d’Iseo è presente il Sentiero «Brigata Giustizia e Libertà Barnaba», dal quale si può prendere spunto per disegnare un itinerario di lunga percorrenza tra il Nistisino e la Croce di Marone, ideale per la stagione primaverile.
Il percorso
Si raggiunge in auto da Sulzano la località Nistisino, e da qui si inizia a camminare seguendo le indicazioni tricolori in direzione nord verso la Croce di Marone. Le località che si toccano in successione sono quelle di Croci (santella), Clogne e poi Dazze, su un percorso che non presenta strappi significativi che taglia il versante occidentale del Monte Rodondone, della Punta Ventura e del Monte Eclinetto.
Giunti a Portole si ammira il panorama e si avanza prima verso Olo e poi in direzione di Noase, impegnandosi ad affrontare il tratto a pendenza molto sostenuta che raggiunge la Forcella di Sale, con l’adiacente prato in pendenza che consente di godere di un’ottima vista sul lago d’Iseo. Si riconoscono Monte Isola, il Montecolo, le Torbiere del Sebino, il Monte Bronzone e il Monte Alto.
Dalla forcella si avanza ancora verso nord fino al passo di Spino e da qui seguono a destra le indicazioni del sentiero tricolore e del numero 290 per Fontanazzo, portandosi in vista del Monte Guglielmo. Un breve tratto di cammino separa dal versante ovest del rilievo del Dosso Gargia, appena oltre il quale si raggiunge la località Croce di Marone. Qui si ricorda la prima battaglia della Resistenza bresciana avvenuta il 9 novembre 1943.
Si inizia il percorso di ritorno utilizzando lo stesso itinerario dell’andata fino a Sessere, dove al bivio si segue a destra il sentiero delle Tre Valli bresciane fino alla Forcella di Sale e Noase. Da questa località si percorre a ritroso la prima parte dell’escursione (sentiero 290) per fare rientro a Nistisino.
Scheda tecnica
Partenza e arrivo: Nistisino di Sulzano, metri 616
Quota massima raggiunta: metri 1185
Tempo di percorrenza: 7h
Difficoltà: E (escursionisti)
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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