Outdoor

Un itinerario sulle tracce di Hemingway in Val Trebbia

Ruggero Bontempi
A un’ora e mezza da Brescia si può esplorare il percorso che affascinò lo scrittore americano. Tra storia e natura, Bobbio, il Parco Fluviale e il trekking sul Monte Gavi svelano il cuore dell’Appennino emiliano
Il Monte Gavi è un'escursione di due ore
Il Monte Gavi è un'escursione di due ore
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Un’ora e mezza di viaggio in auto consente di raggiungere da Brescia la Val Trebbia in provincia di Piacenza. Nel verde di questa porzione di Appennino emiliano, che affascinò anche lo scrittore americano Ernest Hemingway, si collocano nei dintorni del paese medievale di Bobbio l’abbazia di San Colombano, il Ponte Vecchio sul fiume Trebbia a undici archi e il castello Malaspina.

Ai motivi di interesse storico e culturale si affiancano quelli di richiamo naturalistico, compresa la superficie del Parco Fluviale Regionale del Trebbia nel tratto di fiume che si sviluppa da Rivergaro fino alla città di Piacenza, lungo il quale trovano la possibilità di nidificare migliaia di uccelli migratori. Anche l’escursionismo gioca la sua parte come opportunità di conoscenza. Il cammino svela talvolta paesaggi modellati dall’erosione fluviale che hanno messo a nudo, sui versanti delle valli, la struttura interna dell'Appennino.

Il percorso

Una meta abbordabile da raggiungere a piedi in Val Trebbia è rappresentata dal Monte Gavi, al quale ci si avvicina in auto salendo fino all’ingresso del paese di Caminata Boselli (comune di Coli) dove si parcheggia. Si attraversa il piccolo abitato e si prosegue guidati dalle indicazioni del sentiero numero 163 che conduce ad attraversare il torrente Gavi, e poi avanti su stradina sassosa che piega a sinistra (segni biancorossi presenti).

Il sentiero taglia il pendio abbastanza morbidamente nel primo tratto, poi sale con pendenza più decisa su terreno sconnesso con bella vista sulla Val Trebbia. Raggiunta una sella si avanza a sinistra sulla cresta in vista di alcune piccole e caratteristiche guglie che prendono il nome di «Tre sorelle», e poco oltre si devia a sinistra per portarsi sulla sommità del Monte Gavi.

I segnavia conducono in discesa a raggiungere una strada sulla quale si svolta a sinistra, e dopo avere attraversato il paese di Gavi e il piccolo corso d’acqua si imbocca a sinistra il sentiero con il numero 163 che transita a destra di una casa e perde quota in vista del Monte Gavi. Percorrendo una mulattiera dal fondo sconnesso si fiancheggia il margine di un prato in vista del paese di Caminata Boselli, e poco più in basso ci si riconnette al percorso dell’andata che si segue a ritroso per fare rientro al punto di partenza.

Scheda tecnica

Partenza e arrivo: Caminata Boselli (PC), 606 metri s.l.m.

Dislivello: 412 metri

Tempo di percorrenza: 2 ore

Difficoltà: E (escursionistico)

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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