Outdoor

Un’escursione tra oliveti e borghi storici alla scoperta della Busa

Ruggero Bontempi
Ecco una proposta di percorso verso il rifugio San Pietro, in zona alto Garda trentino, ideale anche per l’inverno, con un panorama spettacolare sul Garda
Il rifugio San Pietro si trova nell’area della Busa
Il rifugio San Pietro si trova nell’area della Busa
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La zona dell’alto Garda trentino estesa tra Riva, Arco e Torbole è conosciuta localmente con il nome di «Busa». Su questa grande piana alluvionale attraversata dal fiume Sarca si può gettare lo sguardo da un rifugio che regala un suggestivo panorama sul lago, e che rappresenta una meta escursionistica valida anche per la stagione invernale.

Il percorso

Il rifugio in questione si chiama San Pietro, dista poche centinaia di metri da una strada carrozzabile che sale dal paese di Calvola, ma scegliamo di raggiungerlo a piedi con partenza da Varone. A ridosso del parcheggio in località Le Foci, dal quale si accede alla celebre cascata, è posta l’indicazione del sentiero numero 401 che farà da riferimento per tutta l’escursione, condivisa con il tratto iniziale dell’itinerario di lunga percorrenza «Sentiero Frassati».

Si avvia il cammino subito in salita, nel contesto del paesaggio collinare gardesano caratterizzato dalla presenza di oliveti terrazzati. Dopo avere superato il capitello di San Rocco si percorre un tratto nella Val di Gioia, si attraversa una seconda volta la strada provinciale e si arriva al cospetto del castello di Tenno, edificato su uno sperone roccioso e attualmente utilizzato come residenza privata.

L’escursione prosegue tra gli edifici dell’abitato guidata sempre dal segnavia biancorosso numero 401, e poi in costante direzione nord su una bella mulattiera dal fondo lastricato che conduce fino a Calvola, tra porzioni di bosco, vigne e olivi. Oltrepassato il borgo il percorso transita in vista del lago di Garda attraverso le porzioni coltivate che si spingono alle quote più elevate, e fa rientro nel bosco per uscirne all’altezza del Doss della Cros (croce e panorama), dove si porta sulla strada carrozzabile asfaltata che si segue a destra.

Dopo cinquecento metri si segue ancora a destra l’indicazione per il rifugio. Si percorre quindi un tratto di stradina tra baite e coltivi e poi si devia a sinistra sul margine di un prato, in corrispondenza delle frecce segnaletiche, per affrontare l’ultimo tratto di salita che conduce alla chiesetta e al rifugio San Pietro.

Scheda tecnica

Partenza: Varone, frazione di Riva del Garda, parcheggio in località Le Foci, 143 metri s.l.m.

Arrivo: rifugio San Pietro, 974 metri s.l.m.

Dislivello: 831 metri

Tempo di percorrenza: 2 ore 15 minuti (solo andata)

Difficoltà: E (escursionistico)

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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