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Alla scoperta dell'anello sopra Vesta sul «Sentiero dei Laghi»

Ecco un'escursione con partenza, e ritorno, a Vesta: una piccola parte del percorso ben più ampio che dall'Idro conduce al Garda
La zona settentrionale del Lago d’Idro - Foto @bontempiruggero.jpg
La zona settentrionale del Lago d’Idro - Foto @bontempiruggero.jpg
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Da Lecco a piedi fino al rifugio Pirlo sui monti del Garda. La recente proposta del Sentiero dei Laghi collega con questi due poli i bacini lacustri del Lario, Sebino, Eridio e Benaco. L’origine dei grandi laghi lombardi viene messa in rapporto a un evento geologico compreso tra 6 e 5 milioni di anni fa. In tale periodo i fiumi che scendevano dall’arco alpino furono costretti ad esercitare una potente azione di scavo a seguito del drastico abbassamento del livello del mare Mediterraneo, causato dell’interruzione di comunicazione con l’Oceano Atlantico. Il profilo glaciale dei grandi laghi ha quindi preso forma su una più antica morfologia fluviale, generata da un eccezionale evento paleogeografico che ha lasciato tracce in tutta la regione mediterranea.

Il Sentiero dei Laghi propone quindi anche un viaggio alla scoperta dei fondamenti del paesaggio lombardo. Tra le sezioni del Cai che hanno attivamente collaborato al tracciamento e al posizionamento della segnaletica di questo percorso c’è anche quella di Salò, che si è fatta carico di agevolarne la percorrenza nella porzione che unisce il lago d’Idro al lago di Garda. Utilizziamo un tratto di questo sentiero per compiere un anello tra i monti del lago d’Idro, con partenza da Vesta e trasferimento a Baitoni con il battello (per gli orari: info@vallesabbia.info).

Percorso

Dal porto Camarelle ci si porta nella zona meridionale del Camping Miralago per imboccare prima il sentiero 550, e poco più avanti a sinistra il 460 per il Castel San Giovanni. Dopo avere oltrepassato la rupe, il sentiero si mantiene alto sopra la strada carrozzabile per Bondone, e percorre nel bosco una serie di curve su una strada forestale mediante la quale si guadagna quota e si raggiunge la baita Tonel, sul versante settentrionale del Monte Calva.

Da questa posizione si può ammirare un bel panorama all’interno del quale rientra anche la zona di partenza dell’escursione del Pian d’Oneda. Il cammino avanza mantenendo il riferimento del percorso numero 460 che nei pressi del fienile Berard prende il nome di «sentiero della Calva». La discesa, a tratti piuttosto ripida, conduce direttamente in riva al lago a Vesta di Idro.

Scheda tecnica

Parcheggio: Vesta di Idro, trasferimento con il battello a Baitoni

Partenza a piedi: Baitoni, 390 metri s.l.m.

Arrivo: Vesta di Idro, 390 metri s.l.m.

Dislivello: 661 metri

Tempo di percorrenza: 3h 15’

Difficoltà: E (escursionisti)

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