Teheran e la lezione di Quinto Fabio Massimo il temporeggiatore

Michele Brunelli
Dalla mera dimensione militare la tattica del temporeggiare sembra essere divenuta una virtù politica necessaria anche per cercare di sopire le forti conflittualità che caratterizzano oggi la complessa compagine mediorientale
Una gigantografia dell'ultimo leader di Hamas Ismail Haniyeh a Theran - Foto Ansa/Epa/Abedin Taherkenareh © www.giornaledibrescia.it
Una gigantografia dell'ultimo leader di Hamas Ismail Haniyeh a Theran - Foto Ansa/Epa/Abedin Taherkenareh © www.giornaledibrescia.it

Quinto Fabio Massimo rischiò di essere citato nei libri specialistici di storia romana come il Verrucoso, a causa di una verruca che gli sgraziava il labbro superiore, ma grazie ad una tattica militare innovativa, tesa a logorare le forze nemiche senza ingaggiarle direttamente in campo aperto, ma prendendo tempo, riuscì a garantire la vittoria romana sui cartaginesi dopo le disfatte subite a opera di Annibale, passando alla Storia come il Cunctator, il temporeggiatore appunto. Iran non attacca s

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