La riforma della giustizia e il principio di democrazia a rischio
Claudio Castelli
Il sorteggio per la nomina al Csm e all’Alta Corte riafferma l’idea che uno valga uno, e che tutti abbiano uguali capacità e attitudini
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio - Foto Ansa/Massimo Percossi © www.giornaledibrescia.it
È in corso di discussione un disegno di legge costituzionale sulla giustizia che, al di là della presentazione, non ha alcun impatto sull’efficienza e sui tempi del servizio giustizia e che, proseguendo la linea delle riforme già approvate con legge ordinaria nel 2006 e nel 2021, opera radicali modifiche sull’assetto della magistratura. Una bulimia riformatrice che non si confronta con i risultati delle precedenti riforme e che si alimenta della valenza propagandistica che la parola riforma poss
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