La voce prima del linguaggio: una finestra aperta sull’anima

Il grande studioso delle funzioni dell’ascolto Tomatis diceva che la voce trasmette vocalità, suoni e vibrazioni, prima ancora delle parole
La voce nasce nelle pieghe dell’anima e solo dopo la consegniamo agli altri comunicando anche a prescindere dalla parola
La voce nasce nelle pieghe dell’anima e solo dopo la consegniamo agli altri comunicando anche a prescindere dalla parola

Si chiedeva Alfred Tomatis, cos’è la «voce» e lapidario rispondeva «La voce è la madre, il padre è il linguaggio». Medico francese, otorino, grande studioso delle funzioni dell’ascolto come strumento fondamentale di comunicazione, indimenticabile maestro, Tomatis diceva che la voce trasmette vocalità, suoni e vibrazioni, prima ancora delle parole. Viene infatti prima del linguaggio, arriva da lontano, nel senso che si prepara con la funzione uditiva che inizia attorno alla ventesima settimana di

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.