Opinioni

Israele-Hezbollah, radici di una guerra

La contrapposizione risale agli inizi degli anni Ottanta, in coincidenza con l’apparire sul proscenio bellico di un Libano in piena guerra civile del Partito di Dio
Vigili del fuoco in azione dopo un raid nel nord di Israele - Foto Epa/Atef Safadi © www.giornaledibrescia.it
Vigili del fuoco in azione dopo un raid nel nord di Israele - Foto Epa/Atef Safadi © www.giornaledibrescia.it

Ibrahim Aqil era l’uomo da sette milioni di dollari. Almeno questa la somma che Washington avrebbe pagato per ottenere informazioni che avessero portato alla sua cattura. Gli pseudonimi con i quali era conosciuto, Tasheen, «colui che eccelle», ma anche «chi compie buone azioni» e Abdelqader, in riferimento ad Abdel Kadir, l’eroe algerino noto per la lotta antifrancese e propugnatore di uno Stato teocratico, racchiudono la quintessenza del suo disegno politico: una militanza attiva, combattente,

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