Femminicidi, la ricerca della verità è senza tempo
La scelta di puntare sull’ergastolo rimarca la convinzione che attualmente i colpevoli procedano con facile disinvoltura a togliere la vita alla donna

Il Governo inasprisce le pene, ma il fenomeno sembra autoalimentarsi
La festa della donna e dintorni non ha potuto esimersi dal confrontarsi sul dato della violenza contro di loro, che caratterizza i nostri tempi. Il Governo ha voluto che il femminicidio diventi un reato autonomo, in proprio, non come appendice di altra vicenda. Può comportare direttamente l’ergastolo. Questo perché si tratta di una strage che sembra paurosamente autoalimentarsi e che si prova a contrastare anche inasprendo le pene. Subito dopo l’8 marzo le cronache hanno riacceso i riflettori su
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