Dal ’500 a «Mariù», la chitarra Estudiantina e le serenate perdute
Egidio Bonomi
Un ricordo della prima chitarra, liuto di giovani dita e voce di serenate novecentesche
L'Estudiantina - Foto © www.giornaledibrescia.it
Appoggiata al sedile di mogano, in fregio al caminetto, dorme la mia prima chitarra, una Estudiantina, la bocca a tutto tondo, sdentata, ormai dimentica della gioia canora dei miei vent’anni. L’avevo acquistata per… posta, Amazon di là da venire, fatta giungere da Catania, nella vecchia casa dalle mille stanze, cedendo alla tentazione d’una réclame, esaltante il prezzo più che la sonorità. Quanti anni avevo? Diciassette, diciotto… che importanza ha? Costava cinquemila lire, una cifra, per studen
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