Da Pietro a Otello
La storia di Bruno, che ha rinvenuto per caso un cranio integro di elefante mediterraneo
Bruno, in maniera del tutto accidentale, stava per inciampare in un'enorme zanna - Foto Unsplash © www.giornaledibrescia.it
Nel 1953, nella zona della Valdarno, fu rinvenuto un rarissimo scheletro intero di elefante mediterraneo (un animale preistorico parente del mammuth). L’estrazione suscitò vasta eco e grande attenzione, quasi quanto la successiva contesa dell’esemplare tra il Museo Paleontologico di Montevarchi e il Museo di Scienza Naturale di Firenze, dove ora è esposto. L’elefante, che venne chiamato Pietro, era stato trovato durante i lavori di preparazione di una vigna. Tutta la comunità si era interessata
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