La cortesia minima necessaria è la confezione che serve
La storia di Serena dimostra che la sincerità, senza gentilezza, può rivelarsi brutale

Quando la cortesia si trasforma in gentilezza sarebbe bene apprezzarla
È martedì ed è giorno di mercato. Già prima dalle otto l’aria è satura degli aromi del cibo, delle voci di chi si è alzato presto per fare un giro tra bancarelle prima di buttarsi sulle questioni di tutti i giorni. Anche Serena si è alzata presto e adesso ha sotto il banco un sacchetto di quelli oleati, pieno di crocchette di patate con dei sorrisi scavati dentro. Stanno diventando tiepide e prima della ricreazione saranno fredde, ma non per questo mendo odorose o meno appetibili. Serena è in qu
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