Bullismo, la solitudine e il silenzio delle vittime
Giuseppe Maiolo
Non abbiamo insegnato a denunciare la violenza verbale o fisica, e non siamo stati capaci di indicare a chi va detto che il male circola in classe, nei cortili o nelle toilette
Bullismo - Foto Pexels
Spesso in adolescenza c’è un dolore interno che vive nascosto, in silenzio, senza che nessuno lo intercetti. Lo raccolgono in pochi o a volte nessuno, perché le vittime di bullismo non dicono ciò che stanno vivendo. Invece Leonardo di Senigallia, 15 anni, l’ultima vittima, ha parlato. Ha detto delle angherie ricevute e delle vessazioni e ha chiesto una mano a qualche adulto almeno per far smettere insulti e umiliazioni. Secondo i genitori, nessuno ha fatto nulla, nessuno si è mosso. L’omertà reg
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