Storytelling digitale a misura di PMI: InnexHUB alza l'asticella

Da quando la rivoluzione del 4.0 o “smart factory” si è fatta strada nell'industria e nelle realtà imprenditoriali italiane, si è instaurata una duplice sfida che coinvolge due categorie di attori: da una parte le imprese stesse, chiamate a investire su nuovi modelli di lavoro in maniera funzionale; dall'altra le aziende di fornitura, consulenza e assistenza che operano il passaggio alle nuove tecnologie, in veste di alfieri dell'avanguardia. A questo proposito dal 2018 la città di Brescia ha assistito all'aggregazione di un incubatore davvero inedito, votato alla digitalizzazione delle PMI, dalla teoria alla pratica. È InnexHUB, associazione no profit nata per volontà delle associazioni di categoria del territorio e dalle esigenze concrete di chi alimenta le schiere produttive.

La mission di Innovation experience HUB, infatti, è di promuovere lo sviluppo della conoscenza attorno alle tematiche della digital transformation e di Impresa 4.0 in chiave olistica e multisettoriale. In qualità di “enabler” senza scopo di lucro, Innexhub è riuscita in due anni a connettere le imprese della Lombardia Orientale - province di Brescia, Cremona e Mantova - all'universo che ruota intorno al 4.0, stimolando la domanda di innovazione e rispondendovi in maniera puntuale.

Una rete di Ambassador a supporto delle aziende

Il supporto che InnexHUB, attraverso selezionati professionisti, offre alle aziende si traduce in una triade di parole chiave: Awareness, Assessment e Matchmaking. Il percorso parte, cioè, dalle attività di sensibilizzazione che mirano ad accrescere la consapevolezza (awareness) dell'argomento digitale attraverso seminari, workshop e webinar dove vengono analizzate best practices e case studies reali. Nel solo 2019 sono andati in porto 19 incontri formativi, che hanno ricevuto l'adesione da parte di oltre 1200 partecipanti complessivi. Il progetto prosegue con lo step intermedio della valutazione (assessment) della maturità digitale dei soggetti coinvolti, mediante lo sviluppo di questionari o check-up settoriali con l'obiettivo di dare avvio a un ventaglio di possibili percorsi. Come ultimo passaggio del ciclo, InnexHUB si occupa di far incontrare la domanda e l'offerta (matchmaking), proponendo alle imprese interessate l'affiancamento diretto di un partner qualificato per valutare le opzioni più adeguate di evoluzione digitale. I protagonisti dei percorsi di affiancamento individuati per le aziende sono gli Ambassador, i partner specialisti dell'associazione. A raccontare la genesi di questa iniziativa customizzata è il direttore di InnexHUB, Marco Libretti.

«Quando Innovation Experience Hub è stata creata come struttura agile, forte dell’endorsement autorevole di numerose associazioni di categoria, ci siamo da subito chiesti quali figure potessero accompagnare le aziende nella conoscenza e implementazione delle nuove tecnologie. La risposta più spontanea è stata: chi meglio di un professionista che lavora a contatto con le esigenze calate nel contesto dei diversi mercati? Per questo ci siamo impegnati a costruire una rete di specialisti che soddisfacesse i nostri elevati requisiti di preparazione in segmenti differenti dell’Internet of Things. Oggi questi professionisti sono gli Ambassador della missione di InnexHUB».

Se le macchine sono protagoniste dell'innovazione, l’associazione bresciana si basa però sul valore unico delle persone, intese come  irrinunciabili all'integrazione dei processi tra uomo e robot. Proprio alla luce di questa convinzione, InnexHUB ha lanciato “AMBASSADOR”, il progetto che si fa luogo di incontro tra conoscenza teorica e sperimentazione sul campo. L'ambassador, infatti, è uno specialista qualificato (società o professionista) che collabora con il network proprio perché ha maturato capacità e competenze per affiancare le PMI del territorio in un percorso di digitalizzazione “tailor made”. Cucito su misura proprio perché a fare la differenza è il corretto match o abbinamento tra il profilo del professionista e l’azienda di destinazione, che in questo modo può trarne il maggior beneficio possibile.

Il direttor Libretti spiega come il progetto sia stato ampliato per raggiungere quante più aziende possibili: «Il compito dell'Ambassador è di raccontare aspetti della trasformazione digitale con un focus targettizzato a vari segmenti professionali – per esempio finanza, bandi, reti, cyber security, formazione digitale, creazione di portali. Manca poco alla partenza della nuova campagna che permetterà di conoscere gli Ambasciatori, le loro esperienze e i loro consigli, attraverso videopillole dedicate della durata di circa 15 minuti. L'idea è di alimentare in questo modo un luogo fluido di confronto. I professionisti si metteranno a disposizione di una platea virtuale per spiegare, con casi pratici, le soluzioni adottate per clienti aziende. Solo così - conclude Libretti - si potranno far convergere al meglio domanda e offerta».

Al cuore del 4.0: comprenderlo per attuarlo al meglio

Ma l’intento non è solo di condividere uno storytelling competente sul digitale. Libretti continua: «Spesso  l'ecosistema del nuovo scenario digitale è associato agli incentivi fiscali, prima ancora che ai benefici concreti che le tecnologie portano in azienda. Secondo noi di InnexHUB serve invertire il meccanismo e fornire strumenti per allargare lo sguardo, così da rendere la riflessione digitale parte integrante della cultura aziendale; e, non meno importante, per garantire la massimizzazione del ritorno a livello operativo. Per questo motivo le video clip degli Ambassador di InnexHUB si focalizzeranno sulla spiegazione di casi aziendali concreti. Al centro dell’analisi saranno i dati raccolti nel corso di molteplici attività di upgrade e implementazione di software. L’estrapolazione numerica servirà a far comprendere quale sia il reale apporto delle nuove tecnologie nel quadro dell’efficientamento di un’impresa».
 
L’inedita comunicazione del digitale da parte degli Ambassador di InnexHUB arriverà prossimamente sul sito web https://www.innexhub.it/ e sarà ripresa sulle pagine social, sul canale Yotube e attraverso newsletter dedicate. Al momento il progetto Ambassador conta già una ventina di endorsers e le candidature rimangono aperte, a patto che soddisfino l’elenco di requisiti forniti dall’associazione.