Presbiopia e cataratta: tornare a vedere senza la sala operatoria

L'innovazione in campo medico permette di ottenere oggi risultati impensabili fino a qualche anno fa. Grazie alla tecnologia Zeiss Presbyond, ad esempio, è possibile tornare a leggere senza occhiali anche in caso di presbiopia senza dovere per forza sottoporsi a un intervento chirurgico. A parlarcene è il dottor Andrea Russo, fondatore del Centro Oculistico Bresciano, che ha al suo attivo brevetti industriali internazionali e decine di pubblicazioni scientifiche sulle più rinomate riviste del settore. Il Centro Oculistico Bresciano, da lui diretto, è dotato della migliore tecnologia laser esistente ed effettua ricerca scientifica in collaborazione con aziende nazionali e internazionali.

Cosa significa Zeiss Presbyond?
La Zeiss è l’azienda leader mondiale in campo di ottiche e non richiede certo ulteriori presentazioni. La Presbyond è l'algoritmo di trattamento per la presbiopia, progettato e ottenuto con la tecnologia Zeiss. In poche parole, si basa su una lieve asimmetria della focalizzazione degli occhi: uno vedrà leggermente meglio per lontano e l'altro leggermente meglio per vicino. L'algoritmo di trattamento ha proprio lo scopo di creare la perfetta armonia tra i due occhi, per la massima estensione nello spazio e nel tempo in modo tale da garantire una completa indipendenza dagli occhiali.
Quanto dura l'intervento? È doloroso?
L'intervento è totalmente laser e del tutto indolore. Tipicamente il paziente rimane in clinica 30 minuti: 10 minuti di disinfezione e preparazione, 10 minuti in sala laser laddove saranno necessari circa 2-3 minuti per occhio e, infine, 10 minuti di riposo in ambulatorio prima di essere dimesso, senza bende. Si potrà presentare al massimo un modesto bruciore oculare per qualche ora e il giorno dopo sarà già possibile guidare la macchina e tornare alla propria quotidianità. Ovviamente tutto ciò è preceduto di qualche settimana da una meticolosa visita preoperatoria, in cui il paziente permane molto più a lungo in struttura per la necessaria diagnostica e valutazione.
Non saranno più necessari gli occhiali per tutta la vita?
Tendenzialmente no, non saranno necessari. Tuttavia, come dico sempre ai miei pazienti, gli occhi non sono pezzi di plastica o telecamere, bensì organi viventi. Come tali, andranno sempre incontro a piccoli cambiamenti che, nei decenni, potrebbero rendere lievemente necessari gli occhiali in determinate condizioni. In ogni caso, sarà comunque sempre facilmente fattibile un piccolo ritocchino laser per tornare all'indipendenza, qualora necessario.
Quali sono i tempi di attesa e i costi?
Facciamo di tutto per mantenere corta la lista d'attesa, operando spesso anche il sabato. Normalmente sono necessarie poche settimane, ma siamo molto attenti alle urgenze o a esigenze particolari. Riguardo i costi, questi sono visibili sul nostro sito internet per tutti gli interventi, anche se – come sempre – è la valutazione preoperatoria con il chirurgo oculista a selezionare, di volta in volta, l'intervento più indicato.
Cataratta: intervento possibile anche con il laser
Se è vero che negli ultimi decenni il laser ha rivoluzionato la correzione dei difetti visivi, è altrettanto vero che il suo utilizzo ha rivoluzionato più recentemente anche l'intervento di cataratta. «Nel nostro centro, tutti gli interventi di cataratta vengono effettuati mediante laser a femtosecondi - spiega il dottor Andrea Russo -. Ciò richiede sicuramente più risorse ma consente il raggiungimento di una precisione di risultato e di sicurezza senza precedenti. Ne beneficiano infatti tanto i casi più semplici, quanto quelli più complessi. Logicamente, il laser non si sostituisce al chirurgo e alla sua esperienza, ma lo aiuta grazie alla precisione. In un ambiente piccolo e delicato come quello oculare, in cui lo spazio per operare è di circa 3 millimetri, ciò può fare la differenza. Da ultimo, grazie ai cristallini di nuova generazione, è oggi possibile la correzione di qualsiasi difetto visivo congiuntamente con l'intervento di cataratta. Anzi, proprio per i grandi vantaggi che tale intervento comporta, si tende ad anticipare l'età cui ci si sottopone a tale procedura, definendola "sostituzione del cristallino disfunzionale"».

Intelligenza Artificiale: l'ultima frontiera in oculistica
Uno dei grossi vantaggi dell'oculistica moderna è l'ampia presenza di strumentazione diagnostica precisissima, perlopiù laser. Negli ultimi 15 anni, come in tutte le branche industriali, la sensoristica ha fatto passi da gigante proprio come l'informatica: ciò consente la rapida elaborazione di migliaia di parametri oculari nel giro di alcuni esami in pochi minuti. Tuttavia, tale mole di dati difficilmente può essere analizzata dal clinico nel tempo di una visita oculistica, ed è qui che entra in gioco l'intelligenza artificiale che il Centro Oculistico Bresciano ha sviluppato e sta tuttora migliorando. Tutti i dati provenienti dalla diagnostica vengono inviati automaticamente al cloud, laddove una virtual machine li elabora e fornisce le migliori indicazioni chirurgiche sulla base dello storico e dei risultati ottenuti. Ciò è stato reso possibile grazie alle migliaia di occhi operati ogni anno, creando un circolo virtuoso tra risultati e precisione chirurgica.
Segui il Centro oculistico Bresciano sui canali social:
Maggiori informazioni sul sito web www.centrooculisticobresciano.it/
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