L’impegno di C.B.B.O. per una società più sostenibile
Con oltre 30 anni di presenza nel territorio, C.B.B.O. Srl (Consorzio Bassa Bresciana Orientale) rappresenta un qualificato operatore istituzionale «con e per» i Comuni soci. L’azienda, costituita nel 1992 e con sede nel Comune di Ghedi, effettua secondo il modello dell’in-house providing i servizi di igiene urbana per 17 Comuni (Acquafredda, Calvisano, Capriano del Colle, Carpenedolo, Castenedolo, Flero, Ghedi, Isorella, Mazzano, Montichiari, Montirone, Poncarale, Nuvolento, Nuvolera, Remedello, San Zeno Naviglio e Visano). Nel corso degli anni la società ha ampliato la sua attività, aggiungendo al ventaglio dei servizi offerti la gestione delle attività cimiteriali, delle lampade votive, delle affissioni pubbliche e della manutenzione degli edifici pubblici, configurandosi come una vera e propria multiutility.
C.B.B.O. si conferma una realtà sempre più solida, con risultati brillanti e un volume d’affari di oltre 18 milioni di euro nel 2023, in crescita del 7% rispetto al 2022. L’azienda oggi presidia un territorio di oltre 390 km quadrati (pari a circa il 10% del perimetro provinciale), a beneficio di circa 137mila abitanti serviti. C.B.B.O. occupa 115 dipendenti, dei quali 80 impegnati nelle attività sul territorio.
C.B.B.O. ha accompagnato le amministrazioni comunali e la cittadinanza in un percorso di gestione sensibile e sostenibile del ciclo dei rifiuti, perseguendo l’obiettivo di ridurre gli sprechi e di creare valore ambientale, sociale ed economico, nel rispetto della natura e del territorio e i risultati si sono visti.
L’attività
Nell’area servita da C.B.B.O., il 97% della popolazione si avvale della raccolta porta a porta e la percentuale media di differenziata si attesta all’82%, ben oltre il dato medio regionale e nazionale, raggiungendo il 93,5% nel comune di Acquafredda, che si conferma da anni il comune più virtuoso in provincia e tra i più ricicloni d’Italia.
Da non dimenticare, l’impegno etico, che si è concretizzato attraverso progetti scolastici e momenti formativi, nati per sensibilizzare le nuove generazioni riguardo le tematiche ambientali, incoraggiando nel contempo la creatività.
Il bilancio
«Siamo molto orgogliosi del successo crescente dei progetti di educazione ambientale che stiamo portando avanti nelle scuole, in quanto sono l’occasione per riflettere, con un taglio ludico e leggero ma anche decisamente didattico, sulla tutela del territorio e sul riutilizzo intelligente degli scarti prodotti nella nostra quotidianità – afferma Francesco Arcaro, Direttore Generale di C.B.B.O. –. Le nostre campagne di sensibilizzazione rappresentano senza dubbio un fiore all’occhiello per C.B.B.O.. A tal proposito, lo scorso luglio, l’iniziativa “DI CARTA IN CARTA: il riciclo che rigenera” è stata insignita da Comieco della menzione speciale per la migliore campagna di comunicazione sul territorio nazionale».
«Nei plessi scolastici del nostro territorio è in start up il nuovo percorso “COMPOSTART – Io sto compost, e tu?” – interviene Chiara Pavesi, Presidente di C.B.B.O. –. Rispetto agli scorsi progetti, abbiamo deciso di introdurre una novità: un video realizzato in formato cartoon al fine di sensibilizzare in modo informale i giovanissimi in merito al tema del riconoscimento e della gestione corretta degli imballaggi in bioplastica. Il cartoon non è solo uno strumento educativo, ma una risorsa per generare consapevolezza e responsabilità utilizzando un linguaggio semplice e diretto, con l’obiettivo di coinvolgere diverse fasce di età».
I PuntoEco
La mission dell’azienda è strettamente connessa alla tutela ambientale; il valore della sostenibilità e il radicamento nel territorio sono da considerarsi le colonne portanti dell’edificio C.B.B.O., che investe risorse rilevanti nel continuo sviluppo dei canali di contatto con l’utente. A tal proposito, parallelamente all’attività strategica, l’azienda ha dato vita a «PuntoEco», un progetto interamente dedicato a uno stile di vita green e al consumo consapevole. I PuntoEco, aperti da C.B.B.O. per promuovere uno stile di vita ecosostenibile, rappresentano un’eccellenza e una novità rispetto alle proposte di terzi. Già noti come Info, Point & Shop, hanno intrapreso un percorso di rinnovamento, sia a livello di look che di denominazione.
Il nuovo slogan «Le cose da sapere, quelle da usare» rappresenta l’anima di questo processo di trasformazione, sottolineando la capacità dei PuntoEco di fornire informazioni precise e consigli pratici, unitamente a una vasta gamma di prodotti biologici per la cura della persona, della casa e degli animali domestici.
L’ampio assortimento di prodotti biologici include creme e cosmetici a base naturale, detersivi ricaricabili e biodegradabili, giocattoli per bambini, pannolini lavabili e molto altro.
I PuntoEco sono a Ghedi, Montichiari, Carpenedolo, Castenedolo e Calvisano. Quest’ultimo negozio ha aperto i battenti lo scorso maggio (in Piazza San Silvestro 2) e ospita anche lo Sportello Tariffa, che si è quindi trasferito da via Cairoli 4.
«Nei nostri cinque PuntoEco è possibile ritirare i bidoncini e i sacchetti per la raccolta differenziata, fare richiesta di bidoni carrellati, segnalare un malfunzionamento del servizio raccolta e richiedere l’attivazione di particolari servizi dedicati – evidenzia Francesco Arcaro –. Inoltre, nelle sedi di Ghedi, Montichiari e Calvisano, durante gli orari di apertura dei negozi, si può effettuare il pagamento della Tari per mezzo del circuito Pagopa, senza commissioni».
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