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Le nuove tecniche implantari aumentano la qualità della vita

Il Dott. Cavellini, direttore degli Studi Dentistici Mezzena, spiega come risolvere i problemi legati alla perdita dei denti naturali
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Il Dott. Cavellini, direttore degli Studi Dentistici Mezzena, spiega come risolvere i problemi legati alla perdita dei denti naturali.

Si chiama implantologia a carico immediato flapless la tecnica innovativa che, in abbinamento a procedure di riabilitazione protesiche avanzate, permette ai pazienti di raggiungere risultati sbalorditivi con vantaggi fino a qualche tempo fa insperati in termini di tempi, di disagi e anche di costi. A spiegarne il funzionamento è il Dott. Paoloantonio Cavellini, Medico Chirurgo Odontoiatra e direttore degli "Studi Dentistici Vito & Nadia Mezzena" di Brescia dal 1994, che al tal proposito racconta: «Nei nostri studi pratichiamo l’implantologia a carico immediato da oltre dieci anni, con migliaia di successi terapeutici e un tasso di soddisfazione elevatissimo sia dal punto di vista estetico che funzionale. Sono numerosi i pazienti che presentano danni importanti alle arcate dentarie – perdita o irrimediabile compromissione dentale singola, multipla o totale - sia perché un tempo le tecniche odontoiatriche erano più primitive e meno accessibili, sia perché i corretti comportamenti d’igiene orale domiciliare erano meno diffusi. Oggi tutte queste persone possono risolvere il disagio all’origine e riacquistare senza troppi sacrifici un sorriso per la vita».

La fotografia ai collaboratori degli "Studi Dentistici Vito & Nadia Mezzena" è stata scattata precedentemente al periodo Covid-19
La fotografia ai collaboratori degli "Studi Dentistici Vito & Nadia Mezzena" è stata scattata precedentemente al periodo Covid-19

L’iter di cura parte dalla sicurezza in studio

Prima di illustrare la tecnica implantaria, sono in molti a chiedersi se l’attuale delicato periodo che viviamo richieda una maggiore cautela nella frequentazione di strutture sanitarie e studi medici. Si tratta di una preoccupazione che viene arginata dai precisi protocolli di sicurezza che questi luoghi sono tenuti a seguire per garantire la tutela della salute dei pazienti e la stessa protezione del personale medico. Il Dott. Cavellini aggiunge: «Negli Studio Dentistici Mezzena, in particolare, la nostra attenzione va al di là di un’accuratissima sterilizzazione di ambienti e strutture; ci siamo organizzati in modo che gli appuntamenti siano ben distribuiti durante la giornata così da poter accogliere pochi pazienti per volta in un ambiente sicuro e controllato per la vostra e la nostra sicurezza».

Step 1: Visite e Terapia causale

Il percorso di cura tramite implantologia parte dalle visite e dagli esami diagnostici che prima dell’operazione servono a valutare il quadro clinico e a pianificare il trattamento ideale, mentre nel post-intervento hanno l’obiettivo di gestire il paziente nel tempo per evitare recidive che comprometterebbero i risultati della riabilitazione implantologica. «La terapia causale – spiega il Dott. Cavellini – è alla base della risoluzione dei problemi di tutti i pazienti, perché attraverso gli esami diagnostici e clinici permette di comprendere e trattare le cause del danno che nel nostro campo sono prettamente batteriche. Basti infatti sapere che i batteri sono all’origine delle due principali patologie dentali, ovvero le carie e la parodontite. Nel primo caso determinati ceppi batterici trasformano i residui alimentari (soprattutto zuccheri e carboidrati) in acidi a danneggiare fino a distruggere le strutture dentali; mentre nel secondo caso altri batteri sono responsabili di lesionare l’apparato di supporto (il parodonto), che è composto da osso e gengive. A favorire queste patologie sono a loro volta tecniche d’igiene individuale inadeguate e/o mancanza di difese immunitarie trasmesse geneticamente (famigliarità) che stanno nella nella saliva, e ci proteggono da entrambi i ceppi batterici, la cui carenza permette lo sviluppo di una, l'altra o di entrambe le malattie».

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La fotografia ai collaboratori degli "Studi Dentistici Vito & Nadia Mezzena" è stata scattata precedentemente al periodo Covid-19
La fotografia ai collaboratori degli "Studi Dentistici Vito & Nadia Mezzena" è stata scattata precedentemente al periodo Covid-19

Step 2: Implantologia postestrattiva a carico immediato flapless

Alla prima fase di accertamenti segue l’intervento vero e proprio, come spiega il dott. Cavellini: «L’implantologia postestrattiva a carico immediato flapless è la tecnica più avanzata dell’implantologia moderna, che noi adottiamo da tempo in tutte le riabilitazioni implantoprotestiche singole, multiple o totali. Consiste nel protesizzare l’impianto endosseo entro le 48 ore dal posizionamento, permettendo al paziente di riacquisire estetica e funzione in tempi rapidissimi rispetto alle tecniche implantari precedenti, che necessitavano dai tre ai sei mesi o più a lungo se erano previste estrazioni dentali. L’espressione lunga non deve spaventare: infatti, il termine «postestrattivo» significa che, se necessario, gli elementi dentari compromessi vengono estratti in un unico atto chirurgico, per poi procedere con il posizionamento implantare. La parola «flapless» dall’inglese «senza lembo» fa riferimento al fatto che l’operazione avviene senza l’uso di bisturi né sutura, quindi senza esporre la cresta ossea, con una limitazione evidente dei disagi per il paziente e un rischio minore di complicanze postoperatorie dovute a tecniche chirurgiche più invasive. Il risultato è una protesi fissa avvitata sugli impianti postestrattivi che permette di tornare a masticare e sorridere in 48 ore».

Gli impianti di qualità posizionati da un esperto chirurgo durano più a lungo

Il successo a lungo termine della terapia riabilitativa è determinato anche dalla qualità dell’impianto, sia in termini di materiali che di componentistica e, non da ultimo, di capacità del professionista che lo attua. «Noi degli Studi Vito & Nadia Mezzena utilizziamo impianti made in Usa tra i primi cinque migliori brand al mondo. Si tratta, cioè, di radici artificiali sviluppate in oltre trent’anni di ricerca e innovazione per ottenere un prodotto affidabile che duri davvero per tutta la vita. Tra i materiali più performanti ci sono il titanio e le superfici implantari che favoriscono l’osteointegrazione, così come la componentistica protesica altamente precisa e resistente. L’affidabilità biomeccanica è un altro requisito indispensabile per le componenti implantari, dal momento che queste saranno sottoposte a importanti sollecitazioni funzionali, come la masticazione e l’occlusione. Inoltre, quando si sceglie di sottoporsi a un intervento di riabilitazione implantare bisogna essere certi di mettersi nelle mani di professionisti dalla comprovata esperienza. La progettazione del piano di trattamento del paziente, infatti, è il primo passo per garantire una buona riuscita dell’intervento. Un ultimo commento riguarda le protesi stesse: una volta che ci si è orientati su dispositivi mobili o fissi, a seconda del tipo di igienizzazione che si può garantire, si passa alla scelta dei materiali: una protesi in ceramica ha un costo più elevato rispetto alla resina o al composito ma garantisce anche prestazioni migliori».

Dalla teoria alla pratica: il caso di studio

Applichiamo quanto finora spiegato su una paziente femmina di circa 60 anni soggetta ad una parodontite cronica (piorrea), che risulta avere il 100% degli elementi di entrambe le arcate dentarie compromessi da un severo riassorbimento osseo orizzontale un danno estetico e funzionale per la perdita parziale dei denti anteriori causata dalla riduzione del supporto osseo. Inizialmente è stata sottoposta al protocollo di terapia causale (igienizzazione profonda e settoriale con insegnamento di tecniche di mantenimento di igiene domiciliare) per gestire i batteri che hanno causato danni parodontali irreversibili a tutti i denti.

In seguito sono stati eseguiti, visionati e valutati lo status radiografico, la Tac Cone Beam, i modelli studio ed effettuata un’analisi fotografica digitale (Digital Smile Design). Sono state comparate le foto storiche e preoperatorie della paziente e raccolto tutti i dati dento-facciali e funzionali, per pianificare un trattamento che risolvesse a lungo termine tutte le problematiche a 360°. La paziente, dopo aver compreso e accettato il piano di cure, viene sottoposta alla riabilitazione chirurgica implanto-protesica; in un’unica mattinata  sono stati estratti i denti  ormai irrimediabilmente compromessi di entrambe le arcate, sono stati inseriti gli impianti (le radici artificiali) e al loro posto; raggiunta la stabilità primaria delle radici artificiali, è stata eseguita l’impronta, rilevate le relazioni occlusali e due giorni dopo consegnate le protesi totali fisse avvitate sugli impianti. Per concludere vengono programmati gli appuntamenti periodici di controllo e gestione della causa batterica per mantenere la riabilitazione a lungo nel tempo.

Dr.Paolantonio Cavellini, tra i maggiori esperti di implantologia dentale

Dopo una lunga formazione in paradontologia, implantologia e protesi dentaria portata a termine con i maggiori esperti internazionali, dal 2008 frequenta corsi di aggiornamento di «Advancing Dentistry» presso il Kois Center di Seattle USA, centro di eccellenza mondiale in riabilitazioni dento-facciali, fisse ed implanto-protesiche. Presso lo stesso centro nel 2012 ottiene il titolo di «Graduate» e di «Prosthodontist Recognised Specialist» e nel 2015 quello di «Mentor» ed è membro del «Kois Center Alumni». Nella pratica professionale si dedica esclusivamente a riabilitazioni implantari e dento-protesiche.

Sito web: www.studimezzena.it

LE SEDI:

CONCESIO (BS)

Via Europa, 104/A
Tel: 030 2753290

ORZINUOVI (BS)

Via Lonato, 13/D
Tel: 030 943845

PESSANO (MI)

P.zza Castello, 26
Tel: 02 9504033

TREVIGLIO (BG)

Via Coniugi Curletti, 12
Tel: 036 341731

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