Sponsorizzato

Incentivi 5.0 per il rilancio degli investimenti: il webinar di Gfinance

Marco Nicolai: «Sul tema transizione energetica sono in arrivo importanti contributi per le imprese. Il 21 maggio l’approfondimento sul Piano 5.0»
AA

È attesa a giorni la pubblicazione del decreto che renderà operativi gli incentivi fiscali del Piano Transizione 5.0. A disposizione vi è un tesoretto da ben 6,3 miliardi di euro, diretto a finanziare progetti di innovazione che consentano una riduzione dei consumi energetici, con l’obiettivo di promuovere la doppia transizione, energetica e digitale, delle imprese italiane.

Nel concreto, il Piano va ad agevolare l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature tecnologicamente avanzati, software e soluzioni 4.0, compresi quelli per il monitoraggio dei consumi energetici e i gestionali. Sono inoltre agevolabili gli investimenti in beni strumentali necessari all'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, come gli impianti fotovoltaici - purché prodotti in Europa e ad alta efficienza - e le spese per la formazione del personale.

L’incentivo è riconosciuto sotto forma di credito di imposta con differenti aliquote, calcolate in base alla dimensione dell’investimento e al risparmio energetico conseguito, con intensità di aiuto che possono raggiungere fino al 45% delle spese ammissibili.

«Per sfruttare gli incentivi del Piano 5.0, non c’è un minuto da perdere - spiega Marco Nicolai, esperto di funding pubblico e partner di Gfinance -. Le imprese avranno tempo solo fino al 31 dicembre 2025 per accedere a tale opportunità. La procedura si presenta inoltre più articolata e complessa del precedente Piano 4.0, e richiede un'attenta pianificazione: occorre presentare una documentazione accurata e rispettare requisiti stringenti».

L’approfondimento del 21 maggio

Per approfondire le agevolazioni del Piano di Incentivi 5.0, Gfinance organizza un webinar di approfondimento gratuito per il prossimo 21 maggio alle ore 11.30.

L’obiettivo dell’incontro è presentare le recenti novità legislative e fare chiarezza sui requisiti e gli adempimenti previsti, anche alla luce degli ultimi interventi ministeriali. Gli esperti di Gfinance presenteranno inoltre alcuni casi pratici di applicazione delle norme 4.0 e 5.0 in azienda, evidenziando i vantaggi e le criticità delle differenti agevolazioni.

Gli imprenditori interessati possono iscriversi direttamente dal sito www.gfinance.it.

Altre opportunità in Lombardia

Per il 2024 la Regione Lombardia ha lanciato una serie di bandi grazie ai fondi europei per un valore complessivo di oltre 200 milioni di euro. Le misure, già aperte ed operative, sono rivolte con priorità alle piccole e medie imprese e consentono di finanziare l’ammodernamento aziendale, l’efficientamento energetico, azioni per l’economia circolare, il rafforzamento delle filiere produttive, nonché il supporto alla brevettazione.

Fra gli interventi più attesi per i prossimi mesi vi è inoltre la nuova edizione del bando «Call Hub», che metterà in campo oltre 100 milioni di euro per sostenere progetti di ricerca e innovazione promossi in collaborazione tra piccole e grandi imprese e il mondo accademico.

L’esperienza della società

«Gli imprenditori hanno spesso difficoltà a orientarsi nella moltitudine di agevolazioni attive e a destreggiarsi nel labirinto burocratico delle norme europee – spiega Nicolai –. Per questo è indispensabile fare affidamento a professionisti in grado di garantire un servizio affidabile e tempestivo per l’ottenimento di aiuti pubblici».

Da oltre 30 anni Gfinance è un punto di riferimento a Brescia per il settore della finanza agevolata. La società opera al fianco delle aziende per l’ottenimento e la gestione di fondi pubblici, dai bandi europei, a quelli nazionali e regionali, e in particolare per le agevolazioni a fondo perduto. Conta su un team di professionisti con competenze complementari nell’ambito finanziario, tecnico e ambientale in grado di assistere l’impresa lungo l’intero inter di presentazione e gestione della richiesta di contributo.

È possibile richiedere una valutazione gratuita sugli incentivi disponibili compilando il form al sito www.gfinance.it.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia