Falar: facciate continue, serramenti e carpenteria
Una storia di oltre 35 anni e ogni anno oltre 1.500 serramenti prodotti, 2.500 metri quadri di facciate continue realizzate, 2.000 metri quadri di rivestimenti posati e 300.000 chilogrammi di ferro lavorati per progetti civili, industriali e grandi opere sempre più in chiave sostenibile.
È questo il profilo di Falar, azienda bresciana con due sedi produttive per un totale di 4.600 metri quadri– a Borgosatollo e Brandico – con 60 collaboratori e 10 squadre di posatori, che da tre generazioni coglie e anticipa l’evoluzione del mercato con tecnologie di progettazione all’avanguardia, dedicate in maniera crescente all’efficientamento energetico e alla salvaguardia ambientale.
Materie prime sostenibili
L’azienda offre da sempre prodotti performanti, durevoli nel tempo e completamente riciclabili con l’obiettivo di garantire prestazioni eccellenti in termini di isolamento termico, uniformità nel riscaldamento e raffrescamento per un maggiore comfort, minimizzando la dispersione di calore ed energia.
La sua produzione è partita dall’alluminio, 100% riciclabile, simbolo di economia circolare. Considerato “eterno”, in quanto in grado di mantenere intatte le proprie caratteristiche tecniche ed estetiche nel tempo, garantisce tra l’altro un’elevata resistenza al fuoco a temperature elevate che sfiorano i 600 °C e, in caso di eventuale combustione, non rilascia alcuna sostanza tossica nell’ambiente, non compromettendo in alcun modo la salute dell’uomo e della natura.
A fianco dell’alluminio, anche il pvc – totalmente ecologico, ad alto rispetto ambientale lungo tutto il ciclo di vita, in grado di ridurre i consumi totali di energia e le emissioni di CO2 - e il legno, elemento naturale per antonomasia.
Cantieri sostenibili con tecniche produttive all’avanguardia
La progettazione 3D nei minimi dettagli permette agli uffici tecnici di Falar la massima precisione dalla fase di preventivazione fino al termine del cantiere e, unita all’edilizia a secco realizzata dall’azienda, permette un minore impatto ambientale durante tutte le fasi di lavorazione.
Questi due aspetti hanno infatti il pregio di ridurre i tempi di cantiere - con conseguente vantaggio anche in termini di costi e sicurezza sul lavoro - ridurre i consumi di energia e acqua permettendo di preservare le risorse, contenere gli sprechi e gli scarti grazie alla precisione della progettazione 3D, e contenere le emissioni di gas dovute in particolare alle varie movimentazioni dei materiali e delle squadre.
Le ultime realizzazioni di pregio
L’experitise che Falar ha maturato negli ultimi anni in termini di progettazione e realizzazione sostenibile ha contribuito alla concretizzazione di importanti cantieri nella provincia bresciana e in tutto il Nord Italia in collaborazione con prestigiosi studi di progettazione, oltre che grandi opere e progetti per la pubblica amministrazione, distinguendosi in diversi settori.
Falar per le aziende: dall’industria al commerciale
Il 2023 si è concluso con la presentazione di un importante restyling, quello della facciata della sede storica di Confindustria Brescia, in Via Cefalonia, che ha fatto avanzare l'edificio dalla classe energetica A3 al massimo livello consentito dalla legge, ovvero la classe A4, con una notevole diminuzione dei consumi legati al teleriscaldamento e delle emissioni di CO2.
I lavori - avviati nel mese di settembre 2022 - hanno previsto un investimento totale di 3,65 milioni di euro. La progettazione dell’intervento di riqualificazione complessiva della facciata è stata curata da Lombardini22, società leader nello scenario italiano di architettura e ingegneria. Falar si è occupata della progettazione e realizzazione della facciata in fibrocemento, del cappotto e della sostituzione dei serramenti esterni. Tutte le attività di coordinamento e controllo delle opere eseguite sono state effettuate dal Team Immobili di Confindustria Brescia con il supporto tecnico dell’ingegnere Andrea Zanardi della Zanardi ingegneria Srl.
Ma l’impegno di Falar si è anche profuso nella realizzazione e restyling di diverse sedi aziendali, tra le quali Fonte Tavina a Salò, Vigilanza Group di Brescia e Nazca Milano, realizzata con grandi specchiature che formano la facciata continua e che vanno dal pavimento al controsoffitto, con rivestimenti customizzati, trasformando radicalmente e dando nuova vita ad un edificio degli anni 60/70.
E anche in campo commerciale, negli ultimi anni Falar ha realizzato cantieri importanti, tra questi è in corso l’ampliamento del Centro Commerciale di Locate Triulzi, Scalo Milano, con la fornitura di circa 2.000mq di vetrine per nuovi negozi ed ingressi vari per le nuove attività commerciali.
Falar per la cultura
L’anno della Capitale della Cultura è stato coronato a Brescia con la realizzazione della sede del MITA Museo Internazionale del Tappeto Antico che detiene la certificazione energetica internazionale LEED® Gold, dimostrando il rispetto di elevati standard legati a criteri di progettazione, costruzione e gestione di edifici sostenibili. Oltre che per la sostenibilità, si tratta di un progetto stilisticamente straordinario, progettato dal team di architetti composto da Paolo Brescia, Tommaso Principi e Andrea Casetto di OBR, con il prezioso contributo di Lombardini22 per l’ingegneria strutturale, nel quale Falar ha installato elementi chiave. Primo tra tutti la facciata continua di ingresso, unica e distintiva, con il pronao di carpenteria metallica. Oltre a questo, è stato postato il parapetto a vetro sul volume a doppia altezza all’interno, il lucernario di copertura, i serramenti scorrevoli e gli oblò, contribuendo a enfatizzare l’apertura e l’inclusione, alla base del progetto, per un museo che esce da sé, andando verso la città con la formazione di una nuova piazza.
Parallelamente, tra gli altri progetti realizzati in ambito culturale, a Bergamo Falar è stata invece coinvolta nel prestigioso recupero dell'ex mercato ortofrutticolo per la realizzazione di nuove sale riunioni e postazioni studio della Biblioteca Tiraboschi. L’azienda, con il supporto del proprio team di progettazione, ha fornito le vetrate con il compito di inserire le stesse in un contesto storico rendere abitabile uno spazio che precedentemente era un portico aperto.
Falar per lo sport
Oltre a sostenere attivamente diverse squadre sportive a tutti i livelli – AC Monza in Serie A, Brescia Calcio in Serie B, F.C. Lumezzane in Serie C, Pro Palazzolo in Serie S, fino al Voluntas Montichiari Calcio e Castenedolo Over 35 - Falar si distingue nel settore per aver curato la realizzazione di diverse aree hospitality in tutta Italia, avvicinando gli stadi del nostro Paese ai massimi standard internazionali in materia di ospitalità nello sport.
I suoi interventi si sono tenuti negli ultimi anni, oltre che presso lo Stadio Rigamonti di Brescia - dove ha concorso per la creazione della Business Lounge, 10 Suite, 6 Sky Box e i Pitch Box a bordo campo – anche, tra gli altri, allo Stadio Bentegodi di Verona per l’Hellas Verona, lo Stadio Luigi Ferraris di Genova, gli stadi dell’A.C. Monza e dell’F.C. Lumezzane.
Falar per le infrastrutture
L’impegno sul territorio è tangibile, grazie al coinvolgimento di Falar in numerosi cantieri.
Nel settore della sanità a portfolio ha clienti come gli Ospedali Civili di Brescia, l’Ospedale di Melegnano, Fiorenzuola e Cremona.
Numerosi anche i ponti realizzati, come la passerella ciclopedonale di Cassano d’Adda, quella ciclopedonale di 32m di Castiraga Vidardo (LO) e del Torrente Vrenda (BS), il ponte in acciaio di 17 metri di Borgo Serio, fino al ponte del Lago Gerolotto presso il Parco delle Cave a Brescia e il maxi-ponte ciclopedonale in un’unica campata di 54 metri a Flero, con una struttura di carpenteria metallica verniciata di bianco che sovrasta l’autostrada A4 in zona Tre Torri. Un’opera dal carattere unico, ispirata alle aree vitivinicole della Franciacorta, con un rivestimento con oltre 2.366 “bollicine” che generano un movimento di luci e ombre che cambia nel corso della giornata, grazie a 21 pannelli dai disegni differenti, tagliati a laser.
Sempre su Brescia Falar è stata inoltre coinvolta nella realizzazione della metropolitana.
Diversi gli interventi nelle scuole, tra cui L’Aurora V. Bachelet, Montichiari, Tignale, Cerro al Lambro e molte altre.
Tutte le certificazioni per la pubblica amministrazione
Falar è certificata ISO 9001 (per progettazione, produzione e posa in opera) e mette a disposizione degli studi di progettazione tutta la consulenza necessaria fin dalla fase della preventivazione fornendo un’ampia gamma di soluzioni per arrivare assieme alla scelta più mirata dal punto di vista tecnico ed economico.
Inoltre, possiede l’attestazione SOA (attestazione di qualifica all’esecuzione dei lavori pubblici) nelle seguenti categorie:
OS6 classifica IV – riguarda la fornitura, la posa, la manutenzione e ristrutturazione di carpenteria, infissi interni ed esterni, rivestimenti interni ed esterni ed altri manufatti in metallo, materie plastiche e materiali vetrosi e simili.
OS 18-A per i componenti strutturali in acciaio. Riguarda la produzione in stabilimento ed il montaggio in opera di strutture in acciaio.
OS 18-B per i componenti per facciate continue. Riguarda la produzione in stabilimento e il montaggio in opera di facciate continue costituite da telai metallici ed elementi modulari in vetro o altro materiale.
OG1 classifica II Edifici civili e industriali. Riguarda la costruzione, la manutenzione o la ristrutturazione di interventi puntuali di edilizia occorrenti per svolgere una qualsiasi attività umana, diretta o indiretta
FALAR possiede il certificato di conformità del controllo della produzione in fabbrica delle strutture metalliche per uso strutturale nelle costruzioni – Centro di trasformazione acciaio N. 2685/13 DM del 14/01/2008 - eseguite in accordo alla EN 1090-1:2009 nelle classi di esecuzione EXC1, EXC2 e EXC3.
Tra i committenti degli ultimi anni: Comune di Brescia, Borgosatollo, Rovato, Bovezzo, Chiari, Gargnano, Castiglione, Casto, Tignale, Bedizzole, Brescia Mobilità, Brescia Infrastrutture, Tribunale di Brescia e di Cremona, Metro Brescia, Brescia Mercati e molti altri.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato