«Varco aperto varco chiuso» Ztl, scritte trappola

Direttore, le scrivo inizialmente per sfogo, ma soprattutto per avvertire e avvisare tutti i cittadini di questo fatto che ritengo ingannevole ed ingiusto. Tutti quanti, o quasi, sanno che a Brescia, come in tanti altri posti, non è possibile entrare in zone del centro storico e in vie al centro della città, senza avere un apposito permesso, zone chiamate Ztl (Zona a traffico limitato). Queste zone, per evitare alla gente un’erronea entrata e di conseguenza una bella multa, sono sempre delimitate da pannelli luminosi che apportano scritte tipo: «Varco attivo/Varco disattivo» oppure luci verdi o rosse, che stanno ad indicare se il sistema di rilevamento delle targhe è attivo oppure no e dunque se l’entrata è permessa a tutti oppure solo a chi possiede i determinati permessi. Qui a Brescia si è ben pensato, da qualche tempo, di sostituire queste luci o scritte chiare, con delle diciture piuttosto ambigue ossia: «Varco Aperto/Varco Chiuso». Perfetto, penserà la gente, se il varco è «Aperto» allora posso entrarci, visto che in questa determinata occasione il sistema di rilevamento non è attivo... e invece no!!! Il nostro Comune ha ben pensato di creare, quasi senza senso, questa confusione, e quindi la dicitura di Varco Aperto in realtà sta a significare che il sistema di rilevamento è attivo e quindi l’entrata è vietata! E così i numerosi malcapitati (come me) ingenuamente pensano di poter passare, e dopo qualche tempo si vedono spedire a casa una bella raccomandata con una multa salata! Forse mica tanto senza senso è stata presa questa decisione, vero? Probabilmente tutta questa confusione è voluta... anzi ne sono quasi certo. Complimenti al Comune, alla Polizia o a chiunque sia stato ad ideare questa bella truffa (legale) che, rende le tasche dei cittadini sempre più vuote e, al contrario, le casse del Comune sempre più piene!

// Pietro Gnali
Lumezzane