Tanti auguri alla mamma che non c’è più

Le scrivo perché maggio è il mese della nostra mamma; a maggio il suo compleanno, il suo matrimonio, la sua festa… ma, per la prima volta, lei non potrà festeggiare ed essere festeggiata. La nostra mamma (siamo io e mio fratello Stefano) se n’è andata il 23 febbraio perché quella stanchezza aveva un nome diverso: tumore al pancreas. Spesso scriveva al vostro giornale e lo faceva col cuore, come del resto faceva tutto, con amore. Leggevo le sue lettere orgogliosa di come, con tanta semplicità, riuscisse sempre a catturare la mia attenzione, per niente portata a «certe cose» perché appunto, quando mi diceva scrivi anche tu se hai qualcosa da dire, io le rispondevo «certe cose o ti vengono spontanee oppure è meglio lasciar perdere». Adesso mi sento come quando si guarda un film, appassionante, coinvolgente e poi tutto d’un colpo la fine… ma come? È finito così? Silvana Ruffini - è così che si chiama la nostra mamma - e noi, uniti più che mai, vogliamo dirle ancora: Auguri mamma! Ti vogliamo bene!

Sandra e Stefano
Concesio