Strumenti rari e l’impegno del prof. Cattaneo
Mi chiamo Luca Fiocchi e sono presidente della Federazione Campanari Bergamaschi. Il mio interesse verso la tradizione campanaria lombarda in generale e la mia professione come docente all’Università Cattolica di Brescia proprio in via Trieste 17, mi hanno condotto a conoscere lo splendido Museo di Strumenti Musicali gestito dal professor Virginio Cattaneo, la cui sede è proprio di fronte all’Ateneo. Cattaneo, figura davvero geniale e originale, ha saputo raccogliere una quantità impressionante di strumenti musicali rari e d’epoca mettendoli a disposizione della visita del pubblico. Dal nostro interesse per le campane e le «campanine» (risuonatori lombardi in metallo, vetro e ottone che riproducono il suono delle campane «a carillon») è nato un ottimo sodalizio che condurrà a tenere nei prossimi mesi, presso le sale di via Trieste che ospitano l’incantevole Museo, una serata specifica sul tema della riscoperta del suono delle campane, argomento di notevole rilevanza socio-culturale in un mondo alla riscoperta dei segni della propria cultura. Dal nostro sito www.campanaribergamaschi.net è possibile conoscere le attività di ricerca e divulgazione della cultura campanaria, non solo nella Diocesi di Bergamo ma in tutta la regione. La nostra presenza musicale in questi anni a Brescia, Palazzolo sull’Oglio, Pertica Bassa, Vestone, Paspardo, Bienno, Pavone Mella e molte altre località hanno provato l’esigenza di ridare vigore a uno strumento mai sopito nonostante l’automazione massiccia dei bronzi. Lo stesso risveglio è testimoniato dai primi passi che la Federazione Bresciana Campanari sta muovendo sul territorio, insieme a gruppi autonomi locali. Nel ridestare tale interesse, il Museo di Virginio Cattaneo potrà fornire una mano davvero importante, con strumenti quali fisarmonica, chitarra e mandolini che da sempre hanno contornato il mondo delle «campanine» nel suono sull’aia e in osteria sino a qualche decennio fa. Grazie al professor Cattaneo e alla sua encomiabile passione per la salvezza dell’antico, attraverso cui passano le radici del nostro sapere odierno.
Luca Fiocchi
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