Siamo donne, oltre le gambe c'è di più

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Quando ancora non ero nata Jo Squillo e Sabrina Salerno cantavano "Siamo donne oltre alle gambe c'è di più" beh... devo ammettere che questa frase è profondamente vera. Sia che le vostre siano snelle, lunghe e toniche oppure corte e tozze siate sempre orgogliose di essere donne. Il nostro giorno sta per arrivare ed è importante capire il suo significato... sì per carità è bello avere la scusa per andare a guardare qualche bel fisico maschile (la visione di tartarughe non ha mai fatto male a nessuno), ma... questa festa non deve ridursi esclusivamente ad appagare i nostri ormoni addormentati.

L'8 marzo deve evocare in noi "lo spirito" che talvolta dimentichiamo... quello delle nostre tante battaglie per i diritti, quello del no alla violenza e quello del sì ad un mondo senza discriminazione per il nostro sesso. Il sommo poeta Dante ha colto il nostro lato angelico con la persona di Beatrice, unica in grado di condurlo al Paradiso, sia quello più passionale e tormentato con la figura di Francesca... in ogni caso che voi siate sante o peccatrici a me piace definirvi esclusivamente con l'appellativo di "Donne".

Intendo quelle che tutti i giorni vanno a lavorare, portano avanti la famiglia, quelle che mettono davanti gli altri prima di curare loro stesse, quelle che non si fermano mai... ed è proprio vero se all'universo maschile viene richiesto di essere bravi... a noi viene richiesto di essere eroiche... e non è proprio la stessa cosa. Mogli, madri, figlie, casalinghe, imprenditrici, segretarie, insegnati... qualunque ruolo ricopriate fatelo al meglio e non con la mentalità da uomo... bensì con le vostre attitudini tipicamente femminili poiché nessuno ci vieta di essere eccezionali con le nostra tanto discussa emotività e sensibilità anche perché di prove che non siamo noi il sesso debole ne abbiamo date parecchie.

Mia madre mi ha cresciuta facendo i tripli salti mortali combinando la carriera con le attività domestiche e sì... a 20 anni mi rendo conto che io, adesso, non avrei neanche le capacità che ha avuto lei solo qualche anno più adulta. Prendiamo, quindi, l'esempio dalle altre donne da quelle che come mia mamma hanno reso speciale la quotidianità... a quelle che hanno fatto la storia... anche perché poi è riconosciuto... dietro un grande uomo non c'è sempre una grande donna?
Impegnatevi e seguite la vostra strada così un giorno (si spera non molto lontano) non si parlerà più di quelle "quote rosa" così strette ma magari di... quote blu?
Ah dimenticavo! Nel caso qualcuno di mia conoscenza stesse leggendo (il mio moroso) niente mimose grazie... sono allergica. Buon 8 marzo a tutte!

S. Grazini
Torbole Casaglia

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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