Note d’armonica nel bel festival di Capovalle

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Capovalle ci ha donato serate e giornate di piacevoli emozioni. Sì, perché i più grandi suonatori italiani di armonica a bocca si sono esibiti proprio lá, nel piccolo borgo sul fianco montano che separa il lago d'Idro dal lago di Garda, invitati per il Festival internazionale dell'armonica a bocca, alla sua seconda edizione. Una formula particolare, quella che caratterizza la rassegna: oltre ai concerti, infatti, nel corso della giornata del sabato i musicisti offrono le loro indicazioni per introdurre all'armonica chiunque voglia provare tale strumento. Max De Aloe, uno dei migliori jazzisti italiani, Leonardo Triassi, palermitano, esperto dell'armonica diatonica, unitamente al bravissimo tastierista Roberto Olzer e al versatile percussionista Aldo Bicelli, sono stati gli artefici delle emozioni. Nel concerto del sabato sera, le note suadenti di canzoni famose, come Besame Mucho, tra le tante, e quelle riflessive di brani tratti dall'album «Borderline» di Max De Aloe si sono diffuse tra i presenti, introdotte da brevi prologhi, nei quali i musicisti fornivano preziosi spunti per disporre all'ascolto, uniti ad annotazioni piacevolmente ironiche. Grazie agli abitanti di Capovalle che hanno creato e riproposto la rassegna, grazie a quanti l'hanno supportata e grazie anche ai giovani del paese, belli, gentili e volenterosi, che si sono messi al servizio del pubblico.

// Valeria Cominotti
Salò

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