Ma quanto costa la lettura del contatore
Capita di leggere in questa rubrica lettere di disgusto per gli stipendi dei dirigenti A2A, io invece sono disgustato per gli stipendi degli addetti alla lettura dei contatori del gas. Perché? Leggendo la bolletta intestata a mia madre, trovo alla voce «spesa per il trasporto e gestione contatori», che comprende il servizio di lettura degli stessi, la non modica cifra di 324,40 euro. Probabilmente è una cifra astratta, proporzionata al consumo rilevato o presunto; si tratta di un conguaglio, perché da agosto 2015 ad oggi non è mai stata fatta una lettura del contatore, quindi l’addetto avrà faticato parecchio a rilevare le cifre maturate. Tenendo conto che una singola uscita per la lettura del contatore in circa 3 anni, sia costata 324 euro (oltre alla solita cifra pagata nelle bollette nonostante il mancato servizio), è lecito domandarsi se questi addetti non abbiano un costo eccessivo. Naturalmente è colpa dell’utente che dovrebbe provvedere a fare un’autolettura e comunicarla al gestore... Inutile lamentarsi! La bolletta l’ho richiesta personalmente in A2A quando ho intuito che era dispersa, vorrei quindi cogliere l’occasione e ringraziare Poste Italiane per non averla recapitata, perché così ho avuto modo di preparare psicologicamente mia madre, 84enne con pensione minima, alla cifra di 2.869,00 euro del conguaglio. Bisogna prenderla sul ridere, perché pare proprio che la serietà non sia più di moda.
// Elia MazzardiNuvolera
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