Lettera ad una mamma che soffre

DALLA FIGLIA
AA

Il 25 ottobre la mia mamma ammalata ha compiuto gli anni e io le ho voluto scrivere la seguente lettera.

Cara mamma, oggi compi gli anni e in questo giorno così significativo per te io sono qui, qui accanto al tuo letto, in questa stanza della casa di riposo. Cerco di portarti un po' di conforto, ma io non sono capace di confortare, io sono debole e la prima ad abbattermi.

Fa tanto male guardarti e non potere far nulla per sollevarti dei tuoi mali, queste lacrime le devo scacciare perché tu riesci a capire ogni mia emozione e mi devo sempre far vedere allegra e sorridente: ma è difficile, tanto difficile.

Devo lottare con questa tua malattia crudele e cinica che vuole separarti dai tuoi cari, ma noi con la sola forza dell'amore cerchiamo di scacciarla. Qui tutto il personale di Villa Giardino è molto caro con te, ti coccola, ti vizia e vedo tanto amore intorno a te, ma d'altra parte come non si può non esserlo con te, sei così dolce e indifesa, ma non meriti tutta questa sofferenza.

Questo tuo sorriso illumina tutta la stanza così bella ma tanto triste. Ormai è scesa la sera e ti lascio riposare. Cara mamma tanti auguri, ci vediamo domani per affrontare un altro giorno insieme.

Un bacio, tua

Luisa

Orzinuovi

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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