La chiusura del Centro senologico
Ho subìto due anni fa una mastectomia bilaterale totale. Quando qualche giorno fa ho telefonato al centro senologico di via Marconi per fissare un appuntamento di controllo, mi è stato riferito che il centro chiude e di rivolgermi presso gli Spedali Civili. Tutto questo mi è molto dispiaciuto. Venendo da fuori città mi era comodo arrivare in via Marconi perché trovavo sempre il posto macchina e un ambiente confortevole. Arrivando agli Spedali Civili, invece, mi sono ritrovata in un ambiente abbastanza impoverito e ho dovuto portare la macchina in un parcheggio a pagamento. Conclusione, quella che ci ha rimesso sono io e come me sicuramente altre persone.
Colgo l’occasione per fare un elogio a tutto lo staff che ha seguito il mio caso, in primis al dott. Filippini e alla dott.ssa Banchi, alle assistenti e al personale che svolge lavori d’ufficio, per la loro grande professionalità, gentilezza e tanta umanità. Mi creda non è cosa da poco, visto che viviamo in un mondo dove le persone sono calcolate spesso solo come numeri. Mi auguro che questo centro abbia in un futuro non molto lontano un reparto degno di essere chiamato tale, dove i medici possano svolgere al meglio il proprio lavoro e dove anche noi donne, che purtroppo vi dobbiamo accedere, veniamo ricevute in un ambiente accogliente.
Lettera firmata
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