Io, cliente di A2A vorrei risposte su bollette e fatture

Lettere al direttore
Lettere al direttore
AA
Sono lettore da oltre trent’anni, del GdB, tutte le mattine lo compro in edicola, da una vita cliente A2A per il gas. Con la presente alcuni pensieri sugli articoli del GdB riguardo i dati di A2A, in prima pagina e pagina di economia di alcune settimane fa. «Utili alle stelle, migliorati i dividendi agli azionisti» avete scritto, però vorrei dire all’A.D., amministratore delegato, di A2A (con ironia) che anche io sarei capace di fare volare gli utili dell’azienda triplicando le bollette. Ho tutta la documentazione: nel mio caso marzo 2023/marzo 2024: è triplicato il totale della bolletta consumando meno metri cubi di metano. Dopo chiamate ad A2A, operatrici gentilissime mi spiegano che gli aumenti dipendono dagli aumenti delle accise, oneri sistema, trasporto gas più Iva. Mai pagato bollette così salate neanche negli inverni più freddi; la bolletta si può rateizzare, ma per me il vero problema è il seguente: il conteggio dei metri cubi consumati. Non si può durante i mesi invernali fare il totale su tre mesi. La fatturazione delle bollette nei mesi invernali deve essere mensile così pago tutte le accise su un mese di consumo metri cubi, non sul totale di tre mesi di consumo metri cubi. Bisogna cambiare la fatturazione delle bollette altrimenti le persone o pagano la bolletta o fanno la spesa.
Marino Bellotti

Caro Marino,

considerato che i lettori non lo sanno, una premessa doverosa: lei ci ha scritto non via mail, ma mandandoci una raccomandata. Complici una serie di intoppi che non staremo qui a spiegare, ogni volta la pubblicazione è stata rimandata e puntualmente lei ci ha riscritto. Per tre volte, una al mese, da aprile a giugno.

Ed eccoci qua - «Bussate e vi sarà aperto» è stato scritto - a premiare la sua perseveranza, su un tema scomodo, ma che proprio per questo merita di essere chiarito.

Per farlo siamo certi che interverrà la stessa A2A, che sicuramente sarà solerte, non peccando mai di indifferenza. Conoscendone lo stile, prima vorranno verificare il caso specifico, poi invieranno una replica precisa, che pubblicheremo con medesima evidenza (essendo lei un lettore assiduo non la perderà, altrimenti sarà costretto a riscriverci e finirà per pagare più in francobolli che in acqua calda).

Nell’attesa la salutiamo, confessandole che il computo dei costi l’abbiamo capito, la faccenda della fatturazione mensile delle bollette invece no. Ma certo siamo noi i duri di cervice, per cui attendiamo entrambi con fiducia dall’ufficio stampa di A2A - o magari, chissà, dallo stesso amministratore delegato che lei, con ironia, cita - una risposta. (g. bar.)

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