Il parco di Lonato non diventi battaglia politica

AA
Leggendo l’intervento del PD lonatese circa l’istituzione di un Parco locale di interesse sovracomunale (Plis) a Lonato del Garda vorrei porre l’auspicio che, su un tema tanto importante per il Comune lonatese e per una parte del territorio del Basso Garda, le forze politiche, economiche e sociali del territorio scendano davvero dalle barricate e abbandonino reciproche recriminazioni incominciando invece a lavorare seriamente per un progetto comune che ha come obiettivo non il prestigio di questo o quel gruppo o parte politica ma il bene comune e la possibilità di sfruttare il Plis come volano economico per un territorio che deve fare della cultura, dell’ambiente, dell’enogastronomia, gli elementi fondanti della futura economia locale. A che serve, oggi, lo sterile scambio di reciproche colpe, il richiamo di errori di questo o quel politico o Amministrazione di oggi o di ieri (come abbiam visto sia nella riunione di presentazione del lavoro del Plis sia nell’intervento sul suo giornale), se non ad innalzare e rinforzare quelle barricate che a parole si dice di voler abbattere? L’istituzione di un Plis ha bisogno di idee e di persone che sanno guardare avanti, al futuro, con la volontà di confronto schietto e sincero ma anche con la consapevolezza di avere un’occasione, forse l’ultima, per consegnare alle generazioni future un territorio vivibile e fiero di quello che è e che ha. Damiano Scalvini Lonato del Garda

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato