Il cucciolo, i rott-weiler, i padroni

Parco Castelli.
AA

Vi scrivo per un problema che penso sia comune a tante persone. Ho un cucciolo di 8 mesi, un meticcio piccolino, che deve purtroppo passare molto tempo in casa (non ho il giardino). Domenica era una giornata calda ed assolata, e così ho pensato di portarlo per la prima volta al Parco Castelli, dove so che c'è una area in cui il cagnolino può correre senza guinzaglio. Premetto che sono molto rispettosa del prossimo, pulisco sempre i suoi bisogni (operazione che non tutti fanno...) ed anche i miei vicini non si lamentano perché non disturba ed è buono. Dunque, arrivo in questa zona recintata e lo lascio libero. Non essendo abituato, non si allontana da me, ma mi resta accanto. Dopo 2 minuti sia io che il mio cane veniamo assaliti da 2 rott-weiler (ovviamente senza museruola)... Il mio cane si è spaventato a morte (è piccolino, e potevano fargli veramente male), ed io che ho cercato di prenderlo in braccio per difenderlo, sono piena di graffi. Ovviamente gli "educati" padroni se ne stavano in un angolo, mentre io li sollecitavo a chiamare all'ordine i loro "animali" in modo che io potessi uscire da quell'inferno. E questi ultimi, invece, mi hanno detto di lasciare il cucciolo in terra (a farlo sbranare dai loro???) e mi hanno invitato ad andarmene. La mia riflessione è questa: ma il Parco Castelli non è di tutti? Ma i padroni dei cani, di qualsiasi taglia, non sono responsabili se il loro "animale" disturba o reca danno ad un'altra persona o ad un altro cane? Io che ho un cucciolo, dove posso portarlo a correre, senza che venga assalito da altri cani aggressivi e grossi come cavalli? Accetto suggerimenti in merito, e sono profondamente delusa dal fatto che in Brescia ci sia spazio solo per i maleducati ed i prepotenti.
Lettera firmata

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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