Dopo Pioltello ritardi «stellari» sulla Brescia-Milano
Con la presente le chiedo, a nome di tutti i pendolari della tratta Brescia-Milano, di pubblicare, se lo ritiene opportuno, il continuo disagio che subiamo da parte di Trenord e associati. Dopo l’incidente di Pioltello la tratta subisce ritardi continui che spesso superano i 40 minuti che, tenendo conto di andata e ritorno, causano un’estensione del viaggio di oltre 1 ora. Ritardo che Trenord asserisce sia causato dall’incidente citato ma che nella realtà è associato anche ad altri fattori. Principalmente quello delle opere di manutenzione pianificate di febbraio e marzo 2018 che costringono i treni regionali a dare priorità alle preziose Frecce di Trenitalia. Aggiungo che una parte dei nostri abbonamenti è pagata dalla Regione Lombardia che si disinteressa di quanto accade. Ed è qui che sorgono anche dubbi di correttezza chiedendosi: quale cliente non verifica l’operato dei propri fornitori di servizi? E qui oso un pensiero non associabile a nessuna prova: quello che ha un tornaconto. Purtroppo la tratta non ha voce propria ed e proprio per questo che chiedo il suo aiuto nel denunciare questo orribile furto di tempo di onesti lavoratori e studenti che non potendosi permettere l’utilizzo del gioiello di Trenitalia devono quotidianamente sottostare a questo schifo. Denuncia che, visto il periodo elettorale ormai avviato, potrebbe avere valenza maggiore.
// Lettera firmataRiproduzione riservata © Giornale di Brescia
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