Disagi e disservizi La risposta del Teatro Clerici

Lettere al direttore
Lettere al direttore
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La direzione del Teatro Clerici prende atto, con dispiacere, delle lettere pervenute e pubblicate sul Giornale di Brescia relative alle rimostranze di alcuni spettatori con disabilità che hanno partecipato a recenti spettacoli presso la struttura. Ogni segnalazione e ogni osservazione rappresentano per la direzione un’occasione di ascolto e riflessione, nonché uno spunto concreto per migliorare la gestione di uno spazio teatrale complesso e polifunzionale, che accoglie ogni settimana migliaia di spettatori. In merito alle questioni sollevate, si precisa che non è mai stata attuata alcuna forma di discriminazione. La disposizione dei posti riservati a persone con disabilità, in particolare per chi utilizza una sedia a rotelle, è stata definita nel 2017 mediante l’approvazione di un progetto e un piano di sicurezza vagliato dalla Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, che ha poi rilasciato le necessarie autorizzazioni e licenze. La collocazione di tali postazioni risponde a criteri di sicurezza previsti dalla normativa vigente, al fine di garantire un deflusso ordinato e sicuro per tutto il pubblico. Per questa ragione, le carrozzine vengono posizionate lateralmente, in prossimità delle uscite di emergenza, onde evitare ostacoli sia agli occupanti sia agli altri spettatori. Per quanto riguarda l’accessibilità generale, il Teatro Clerici risulta conforme alle normative in materia e riserva particolare attenzione all’accoglienza e alla gestione delle persone con fragilità. Non sono inoltre note disfunzionalità rispetto ai parcheggi destinati ai diversamente abili, in quanto risultano organizzati e ampiamente frequentati, sia nell’area interna del teatro con ingresso da via Ziziola, sia nell’adiacente parcheggio di via San Zeno. Rispetto ad altre strutture teatrali, il teatro offre inoltre una capienza superiore per i posti riservati, arrivando a ospitare fino a 12 spettatori con disabilità, oltre ai rispettivi accompagnatori, per ciascun evento. Pur comprendendo i disagi eventualmente riscontrati in termini di visibilità e fruizione degli spettacoli, la Direzione esprime rammarico per ogni disservizio, anche se non intenzionale, e si dichiara disponibile a interpellare nuovamente le autorità competenti per valutare l’ipotesi di un’eventuale ricollocazione dei posti riservati. Trattandosi tuttavia di un iter soggetto a specifiche procedure e vincolato al rispetto delle norme di sicurezza, tempi e risultati di un eventuale adeguamento non potranno essere dati per scontati né saranno immediati. Nella consapevolezza dell’importanza di un costante miglioramento dell’esperienza teatrale per tutto il pubblico, la direzione si impegna a comunicare tempestivamente ogni possibile aggiornamento, anche attraverso i mezzi di stampa.

La direzione Matel Srl - Teatro Clerici
Brescia

Carissimi, grazie per la risposta, attesa da tempo e che costituisce un primo passo di cui esser lieti. Non basta però. Comprendiamo che tempi e risultati non possono essere dati per scontati, ma che ci siano o che almeno l’iter venga iniziato è il minimo che si deve a chi ha già una sfortuna sulle spalle e non è giusto che la paghi doppiamente. Confidiamo dunque nella solerzia vostra e delle autorità competenti affinché si affronti sul serio la questione, con l’obiettivo di risolverla al meglio. (g. bar.)

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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