Come obliterare il biglietto «Viaggio in Lombardia»?
Scrivo a Lei in quanto in tre mesi e dopo 4 richieste non ho ancora ricevuto risposta. A novembre del 2016 ho acquistato in anticipo un biglietto giornaliero «ovunque viaggio in Lombardia» che permette al titolare di utilizzare svariati mezzi pubblici della regione tramite un unico biglietto previa obliterazione nel giorno dell’utilizzo. Dovendo partire dalla stazione metrobs del Prealpino mi sono premurato di richiedere, tramite apposito form mylink del loro sito, informazioni su come obliterare il biglietto all’atto della partenza (allo sportello non ho ricevuto risposta). Alla prima richiesta mi è arrivata la curiosa e sbrigativa risposta: «... in prossimità delle emettitrici automatiche ci sono le obliteratrici»; che è vero in stazione di Brescia, ma io parto dal Prealpino. Sfortunatamente le obliteratrici della metropolitana non sono compatibili con il biglietto elettronico di Trenord e tantomeno con lo scontrino cartaceo (2 sono i formati possibili di tale biglietto). Non volendo intercorrere in spiacevoli discussioni con il personale di metrobs ho effettuato altre due richieste di informazioni, allegando provocatoriamente anche la fotografia dello scontrino e chiedendo come potevo inserirlo nella obliteratrice della metro. Nessuna risposta. Ho quindi provato a scrivere alla unica mail trovata sul sito (Mobility Trenord per l’impresa, direzione commerciale per l'impresa sez Vendita e assistenza clienti) evidenziando che dopo 3 mesi nessuno mi rispondeva. E la prima risposta è stata: «scriva tramite apposito form». E la seconda, dopo una successiva mia alquanto scocciata mail: «si rivolga agli altri contatti presenti sul sito». Mi sento preso in giro: io vorrei una risposta scritta proprio per evitare discussioni. E non so ancora come fare; certo potrei indicare con la penna la data sul biglietto: ma è corretto? Potrei acquistarlo e facendo il furbetto utilizzare la metro tra Prealpino e stazione gratuitamente non obliterando il biglietto: un buon risparmio per chi lo venisse a sapere. Certo, mi restano due considerazioni: a cosa serve un servizio di assistenza clienti se poi non si risponde? Perché nella stessa azienda non riescono a inoltrare una lamentela a colleghi? Lo scopo della mia lettera è e resta quello di avere una risposta.
// Roberto TreccaniBovezzo
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