Vivere non è trascinare la vita
La sfida è smettere di comportarsi come burattini inconsapevoli ed egocentrici

È importante esserci sempre per l'altro
La sera stava già scollinando nella notte quando Roberto Vecchioni ricevette la telefonata di un caro amico che gli chiedeva come stesse. «Mi sento molto solo» rispose Roberto. «Vuoi che venga lì?» chiese l’amico. «Sì». In meno di un quarto d’ora l’amico lo raggiunse e per tutta notte lo lasciò parlare di problemi, dubbi, lavoro, famiglia. «Mi ha fatto bene la sua compagnia, soprattutto il suo ascolto – racconta Vecchioni – e alla fine si è fatto giorno. «Ora vado, devo andare al lavoro». «Ti ho
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.