Una corsa nella Savana tra antilopi, giraffe e caldo micidiale

Gli atleti del team guidato da Gabriele Rosa questa mattina si sono allenati nella Savana, in uno degli ambienti più inospitali del Pianeta. 

Hanno corso il cosiddetto «fartlek keniano», metodo di allenamento ideato proprio da Rosa, che prevede, dopo un breve riscaldamento, correre un minuto forte e uno lento, ripetuto oggi per trenta volte. 

In poco più di un’ora i runner hanno coperto una distanza di circa 20 km, ritmi che solo uomini con determinate caratteristiche possono permettersi sulla linea dell’equatore, con temperature che intorno alle 10 del mattino toccavano già i trenta gradi.

Nella Savana abbiamo incontrato antilopi e zebre, babbuini e giraffe, oltre a mandrie di mucche dei Masai, tipiche dell’area, e greggi di pecore e capre. 

Al termine dell’allenamento, in pieno deserto, siamo stati avvicinati da molti bambini Masai, venuti dai villaggi vicini incuriositi da quello che stava succedendo. 

La settimana del Discovery Kenya si conclude domani con la seconda edizione della corsa di 10 km organizzata dal Team Rosa a Nyaruru, dove giovani talenti e atleti affermati si sfideranno lungo il circuito cittadino.