«Totò Riina ha il diritto a morire dignitosamente»
Il Tribunale dovrà decidere in merito alla richiesta del difensore del boss per il differimento della pena. Apertura della Cassazione
![Un'immagine d'archivio di Totò Riina](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18stwv4l5uhuw3a044g/0/riina-jpg.webp?f=16%3A9&w=826)
Un'immagine d'archivio di Totò Riina
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Il «diritto a morire dignitosamente» va assicurato ad ogni detenuto. Tanto più che, fermo restando lo «spessore criminale», va verificato se Totò Riina possa ancora considerarsi pericoloso vista l'età avanzata e le gravi condizioni di salute.
La Cassazione apre così al differimento della pena per il capo di Cosa Nostra, ormai ottantaseienne e con diverse gravi patologie.
Sulla base di queste indicazioni, il tribunale di sorveglianza di Bologna dovrà decidere sulla richiesta del difensore del boss, finora sempre respinta.
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