Italia e Estero

Scuola e mascherine, spuntano pure quelle trasparenti

Le ipotizza il Cts per i docenti, mentre per gli studenti saranno da usare se non c'è distanziamento. No ai termoscanner agli ingressi
Mascherina in classe - © www.giornaledibrescia.it
Mascherina in classe - © www.giornaledibrescia.it
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Non c'è «nulla di granitico» sulle mascherine. «Tra due settimane vedremo come è l'andamento dell'epidemia: se schizza verso l'alto molto probabilmente altre precauzioni dovranno essere prese ma siamo convinti questo non succederà; ci saranno se necessari dei lockdown locali, quello totale è memoria del passato, non dovremo più immaginarlo».

Così il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo, in Commissione Istruzione della Camera. Miozzo ha detto che il Cts sta valutando l'utilizzo di mascherine trasparenti per i docenti per vedere «se compatibili con il lavoro» senza che ci siano margini di rischio e ha ricordato che la struttura del Commissario Arcuri fornirà 10 milioni di mascherine alle scuole.

La riapertura della scuola, in ogni caso, potrebbe produrre «un lieve incremento dell'indice di trasmissione del contagio: ce lo aspettiamo, come sta avvenendo all'estero» e
d'altra parte valutando i rischi sul piatto di bilancia quello che emerge è che è «assoluta la necessità di riaprire la scuola. Ci dobbiamo anche preparare a probabili chiusure, dobbiamo fare i conti con la realtà». 

La data del 14 settembre come quella di inizio è stata comunque ribadita dalla ministra Azzolina benché alcuni governatori vorrebbero spostare al 24 settembre - mentre per altri, come Vincenzo De Luca «nelle attuali condizioni non è possibile riaprire». 

Il capo del Cts dal canto suo, alla Camera ha chiarito che tutti gli studenti dovranno indossare la mascherina sui mezzi pubblici e che una volta in classe per i bambini dai 0 ai 6 anni non ci sarà necessità di portarla mentre dovranno indossarla gli educatori della scuola dell'infanzia. Il Cts ribadisce poi che i bambini sopra i 6 anni in classe, seduti, se c'è il distanziamento superiore al metro, possono toglierla. Va indossata quando si muovono e deve essere tolta nel momento del pranzo e quando fanno attività sportiva. Dalle medie in poi c'è obbligo di indossare la mascherina se non c'è adeguato distanziamento. Altrimenti si può togliere. Miozzo ha precisato che per gli alunni vanno benissimo anche quelle di stoffa. «Anche con Batman o Superman disegnato sopra», ha scherzato e rispondendo alle numerose domande dei deputati ha detto che lui avrebbe reso obbligatori i test sierologici ai docenti.

Sui termoscanner negli edifici scolastici, il Cts non è contrario ma rileva che ci sono difficoltà tecniche per l'utilizzo: per individuare la temperatura corporea di ogni persona c'è bisogno di 83 secondi che moltiplicati per centinaia di studenti a istituto finirebbero con il bloccare l'ingresso a scuola.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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