Riecco l'ora legale: i 5 consigli per un cambiamento «soft»

Vi siete ricordati di spostare in avanti le lancette dell'orologio di un'ora questa notte? La domanda diventa ogni anno che passa più retorica, dal momento che gli orologi digitali che ci circondano spesso provvedono autonomamente ad introdurre l'ora legale, tornata da oggi a scandire le nostre giornate.

Ma lo spostamento delle lancette dell'orologio - reale o virturale -, sia pure solo di un'ora in avanti, influisce sui ritmi circadiani, e può causare disagi all'organismo. Tanti i consigli degli esperti americani sul come adattarsi al cambiamento quando l'ora legale è tornata anche nell'Unione.

Shilpi Argwal, medico internista e olistico, intervistata dalla Nbc su temi di benessere e salute, ed altri specialisti sintetizzano le 5 regole per una transizione "soft". 

1 - Il giorno del cambio dell'ora e possibilmente la settimana seguente fare una colazione con tante proteine. Si avrà più fame del solito, ma abbuffarsi di carboidrati e dolci  porterebbe solo a cali degli zuccheri più frequenti. Per un po' di dolce, basta una mela.

2 - Dire no al vino. Secondo Argwal, il vino bevuto a cena la sera prima dell'ora legale e la sera dopo può finire con il dare insonnia, dopo un primo effetto relax. 

3 - Resistere al pisolino nella prima settimana dell'ora legale. Una dormitina pomeridiana altererebbe il ciclo naturale del sonno. Unica eccezione: si possono chiudere gli occhi 15 minuti, ma non di più. 

4 - Fare una passeggiata anche solo intorno all'ufficio all'ora di pranzo o salire e scendere le scale. Uno studio pubblicato sul Journal "Physyology and Behavior" ha osservato un aumento dell'energia tra i volontari che, invece di schiacciare un pisolino, hanno fatto del movimento. I partecipanti sono risultati più svegli che dopo aver bevuto una tazza di caffè.

5 - Creare un'igiene del sonno migliore e rallentare attività mentalmente stressanti. Per alcuni giorni, concedersi un alleggerimento degli impegni per i lavori intellettualmente
stancanti e riorganizzare le proprie abitudini in modo da non dormire meno di 7 ore a notte, come raccomandato dalla "National Sleep Foundation".