Italia e Estero

Prima no, poi sì: l'Oms cambia idea sull'utilità delle mascherine

Pubblicate le nuove linee guida sull'uso delle mascherine per il contrasto del rischio contagio da Sars-CoV-2
Una donna indossa una mascherina in tessuto per strada - Foto Epa/Sebastiao Moreira
Una donna indossa una mascherina in tessuto per strada - Foto Epa/Sebastiao Moreira
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Le mascherine sono importanti, soprattutto quando non è possibile rispettare le misure di distanziamento, ma da sole non bastano. È questa la posizione più recente dell'Organizzazione mondiale della sanità, che ieri ha pubblicato delle nuove linee guida sull'uso delle mascherine per il contrasto del rischio contagio da Sars-CoV-2.

Un’indicazione in contrasto rispetto a quanto Oms ha sempre sostenuto, che prima diceva dovessero indossarle solo gli operatori sanitari e i malati. Un dietrofront che certo non aiuta a contenere l’esasperazione dei cittadini, sempre più palpabile. Per rendersene conto basta scorrere i commenti sui social degli organi d’informazione, compresa la pagina Facebook del Giornale di Brescia, dove ogni aggiornamento sui contagi di Covid-19 registra accuse di allarmismo e moti di panico, in alternanza.

Ieri il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel consueto briefing sulla pandemia da nuovo coronavirus, ha ribadito che «le mascherine da sole non vi proteggeranno contro il Covid-19». Le nuove linee guida, ha spiegato il capo dell'agenzia dell'Onu, «sono un aggiornamento di quello che diciamo da mesi». Ovvero che «alla luce della situazione attuale, l'Oms raccomanda ai governi di incoraggiare l'uso delle mascherine dove c'è un'ampia diffusione del virus e la distanza fisica è difficile da mantenere, come i trasporti pubblici, i negozi o in altri ambienti chiusi e affollati». Inoltre, le persone di età superiore ai 60 anni o con problemi di salute «dovrebbero indossare mascherine mediche - è la raccomandazione dell'Oms nelle nuove regole - quando si trovano all'esterno e non possono mantenere la distanza sociale». Tutti gli altri «devono indossare mascherine di tessuto a tre strati».

Nelle linee guida ci sono anche tutte le istruzioni per fabbricarle in casa. Si tratta di indicazioni per realizzare mascherine in tessuto, con dettagli sugli strati e i materiali da utilizzare. Ma l'Organizzazione mondiale della sanità ha fatto riferimento pure ai fatti di cronaca di questi ultimi giorni, rivolgendosi ai manifestanti scesi in piazza dopo la morte negli Stati Uniti di George Floyd durante un arresto e ricordando la necessità di proteggere se stessi e gli altri dal virus Sars-Cov-2. «Abbiamo di sicuro assistito a molta passione questa settimana, con gente che ha sentito il bisogno di uscire ed esprimere i propri sentimenti. Chiediamo loro di ricordare che è necessario proteggere se stessi e gli altri», ha detto la portavoce dell'Oms Margaret Harris.

Quindi, un monito: «Non è finita. Non sarà finita fino a quando non ci sarà più il virus in nessuna parte del mondo», ha concluso Harris ricordando come l'epicentro della pandemia sia al momento in paesi dell'America Centrale, del Sud e del Nord America.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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