Ponte crollato, i soccorritori: «Qui c'è l'inferno»
Proseguono le ricerche delle persone rimaste intrappolate sotto le macerie dopo il crollo del ponte Morandi
I soccorritori in azione dopo il crollo del ponte a Genova
AA
«Qui c'è l'inferno». È quanto ripetono i soccorritori impegnati nella ricerca e nel recupero di persone sotto le macerie dopo il crollo del ponte Morandi, a Genova, dove sono stimate almeno venti vittime.
«Il fatto che abbia smesso di diluviare - spiegano - per fortuna ora può rendere più agevoli le ricerche e i soccorsi».
La macchina dei soccorsi è molto ampia, viste le dimensioni della tragedia: la mobilitazione coinvolge anche Brescia, con una decina di vigili del fuoco partiti per aiutare nelle ricerche delle persone rimaste sotto i cumuli di cemento armato.
Il ponte Morandi visto dall'elicottero
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato